FIOR DI CONIO – Meglio ancora se si tratta di monete che non hanno praticamente circolato (fior di conio). A incidere sul valore numismatico delle monete rare sono l’anno di conio a moneta e tiratura limitata, che ne determinano la rarità. E di conseguenza la ricerca da parte dei collezionisti.
CONSERVAZIONE – Ma l’aspetto che può determinare grandi variazioni nel valore delle monete rare è lo stato di conversazione. I gradi previsti dalla numismatica delle monete determinano categorie di valore che modificano totalmente i prezzi degli esemplari.
DOVE SI VENDONO MONETE E BANCONOTE RARE
GRADI CONSERVAZIONE – I gradi di conservazione sono sette: fior di conio (FDC) come non avesse mai circolato o avuto contatti con altre monete; splendido (SPL) rilievi integri e poco commercializzata; bellissimo (BB) rilievi maggiori usurati ma leggibili; molto bello (MB) usurata e in parte illeggibile; bello (B) liscia e quasi illeggibile; discreto (D) priva di rilievi visibili e forti segni deturpati