Le Calchère della Valmalenco

2013 – L’Ecomuseo della Valmalenco ha inaugurato nel 2013 il Percorso storico culturale didattico delle Calchère di Tornadri a Lanzada, un tracciato della cultura malenca tornato alla luce grazie al paziente e generoso lavoro del Gruppo Alpini e del Gruppo Antincendio di Lanzada, nonché di quello di molti altri volontari del paese che hanno contribuito a far rivivere e a salvare dall’oblio della dimenticanza e della distruzione queste importanti testimonianze della cultura materiale e del lavoro, espressione dell’ingegno dell’uomo, dello spirito del luogo e di un’intera comunità alpina.

NOVECENTO – Le calchère, piccole fornaci a conduzione famigliare, per la produzione di calce per l’edilizia, furono molto diffuse in Valmalenco in tutta la prima metà del ‘900. Quelle di Tornadri a Lanzada erano le più consistenti e utilizzate.

STORIA – Nate dalla necessità della sopravvivenza, dalla lotta alla fame e all’emigrazione, le calchère costituiscono oggi un significativo esempio di identità culturale ed ambientale.

RECUPERO – Il lavoro di recupero, restauro, ripulitura, manutenzione, talvolta di parziale ricostruzione di questi monumenti di archeologia industriale è stato affiancato da uno studio storico-scientifico confluito in una serie di pannelli espositivi collocati lungo l’itinerario, sui quali si potrà approfondire la conoscenza di questa antica attività professionale, seguire le fasi di lavorazione e cottura della calce e osservare la ricostruzione delle fornaci e degli attrezzi di lavoro.

News su Telegram o WhatsApp
Scarica la nostra APP Android

Ultime Notizie