Alpe Castellaccio
L’Alpe Castellaccio è un alpeggio che si trova sulla dorsale che, poco a Nord di Sondrio, separa la Val di Togno dalla Valmalenco; proseguendo si può arrivare alla Cima di Foppa (2.444 m).
Con l’auto si sale fino al piccolo paese di Spriana (754 m) lasciando la macchina nei vari parcheggi non a pagamento. Dietro il campanile si imbocca, in direzione S-E, l’antica mulattiera n. 365 che va al borgo di Bedoglio (926 m, abitato fino agli anni ’60).
Proseguendo si intercetta la VASP che inizia poco prima di Spriana, la si percorre passando nei pressi della diroccata Contrada Piazzo; qui, dove termina la sterrata, c’è una galleria costruita per monitorare la grande frana di Spriana. Si continua su un facile sentiero fino ai 1.214 m dove arriva quello che sale da Portola.
Continuando verso N-E si percorre la ripida dorsale che separa la Val di Togno dalla Valmalenco. Si transita per Alpe La Costa e per Alpe Prato (1.646 m) dove il sentiero inizia ad essere meno ripido.
Dopo un’altra abbondante mezz’ora di cammino si arriva ai piedi dell’Alpe Castellaccio.
Alpe Castellaccio, tra Val di Togno e Valmalenco
Una traccia sale in direzione Nord e va alla Croce di Monte Foppa, un’altra scende verso la Val di Togno all’alpe Grum dove ci sono antiche incisioni rupestri, ma se svolta a sinistra si raggiunge la Baita Varisto (2.004 m) dove si gode di ottimi panorami verso Valmalenco, Orobie centrali e Sondrio. Il ritorno avviene sullo stesso itinerario della salita.
Percorso di 13 chilometri, dislivello positivo 1.250 metri, poche fontane.
Giorgio Gemmi