Mentre percorriamo in silenzio lo stretto cunicolo che si sviluppa per 200 metri dentro il cuore della montagna, ci accompagna soltanto il rumore dei nostri passi. Lo stesso suono cadenzato che più di 90 anni fa probabilmente riecheggiava al passaggio dei militari preposti alla manutenzione di questo così carico di fascino. Durante la vista al vasto labirinto sotterraneo realizzato tra il 1916 e il 1917 a Verceia dai militari italiani, si viene pervasi da una sensazione controversa. In caso di invasione da nord, durante la Prima Guerra Mondiale, la “galleria di mina” – così era chiamata questa opera – doveva servire a
tagliare i collegamenti stradali e ferroviari della Valchiavenna, attraverso lo scoppio controllato di enormi quantità di esplosivo posizionate nei profondi pozzi allagati posti in vari punti del tunnel. Insieme a quelle di Brienno e Menaggio, sul Lago di Como, la galleria di mina di Verceia – la meglio conservata – costituiva una difesa estrema per l’Italia.
Un tempo questo luogo era protetto dal segreto militare. Oggi la galleria è diventata una risorsa culturale e turistica aperta al pubblico, visitabile in qualunque momento dell’anno con tour prenotabili.
Info orari apertura: Consorzio Turistico Valchiavenna
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