In pensione in anticipo
Esiste un modo per uscire anticipatamente dal mercato del lavoro, non conosciuto dalla maggioranza delle persone, che consiste nella riunione dei contributi nella Gestione Separata.
GESTIONE SEPARATA – Non per tutti però, ma solo per chi soddisfano questi requisiti: avere almeno 1 mese di contributi accreditato presso la Gestione Separata; avere almeno 15 anni di contributi complessivi; avere al 31 dicembre 1995 meno di 18 anni di contributi; avere almeno 5 anni di contributi accreditati dopo il primo gennaio 1996.
RICALCOLO CONTRIBUTIVO – La riunione gratuita nella Gestione sperata di tutti i contributi versati nelle gestioni Inps, l’assegno pensionistico sarà calcolato con il sistema contributivo.
I PAESI DOVE NON SI PAGANO LE TASSE
Andare in pensione in anticipo
OPZIONI MAGGIORI – Proprio il ricalcolo contributivo della pensione consente di accedere alle possibilità pensionistiche riservate ai contributivi puri, come l’opzione contributiva della pensione di vecchiaia, cioè andare in pensione: a 71 anni di età, con 15 anni di contributi al posto di 20; a 64 anni di età, con 20 anni di contributi e un assegno di pensione pari o superiore a 2,8 volte l’importo dell’assegno sociale.