Escursioni a impatto zero
Impatto ambientale – Per non inquinare durante le passeggiate in montagna non significa solo non buttare i rifiuti. L’impatto ambientale può arrivare anche da altri comportamenti, da evitare per escursioni a impatto zero.
Fuochi spenti – In estate la siccità prosciuga erba e piante e il rischio incendio è sempre presente. Per cui, a meno di emergenze, non accendere fuochi, preferendo cibo già pronto a quello da cuocere.
Zero rifiuti di alcun tipo – Nessun tipo di rifiuto deve essere smaltito in montagna, che sia chimico oppure organico, che prima di decomporsi può attirare le formiche.
Attrezzatura ecologica
Vestiario o strumenti composti da materiale nocivo e/o inquinante può danneggiare fauna e flora durante il nostro passaggio o presenza in montagna, alterandone il loro ciclo vitale. Scegliere sempre vestiti e strumenti ecologici.
Non raccogliere alcunché – Non si deve alterare quello che troviamo in montagna, che va lasciato esattamente come lo abbiamo trovato. Meglio una foto che un souvenir.
Restare sui sentieri tracciati – Tracciare o percorrere nuovi percorsi nei boschi in montagna significa, oltre che metterci in pericolo (se non è stato scelto/tracciato nel passato ci sarà un motivo), disturbare fauna e flora e la fauna.
Escursioni a impatto zero
Lontano dalle fonti d’acqua – Mai lasciare troppe tracce del nostro passaggio vicino alle fonti d’acqua, che sono usate anche dalla fauna che abita la zona.
Il rischio se stiamo troppo a lungo nei pressi è che le sorgenti non vengano più considerate sicure dagli animali, spaventati dalla presenza umana troppo prolungata.
Quindi non lavare stoviglie o indumenti direttamente nel corso d’acqua ma prelevarne la quantità sufficiente per farlo e poi disperderla in terra e non nello stesso corso d’acqua.