Questa escursione parte dal centro di Sondrio e, dirigendosi verso il Sentiero Valtellina, sale sul versante orobico valtellinese.
Si va verso levante e dopo aver fiancheggiato il Fiume Adda si passa sulla riva opposta percorrendo la passerella dei Bordighi. Passato Faedo Piano si prosegue fino a Busteggia, qui si prende la strada interna e una volta superate le ultime abitazioni, dopo una ripida salita, ha inizio sulla destra un antico sentiero che arriva a Vermaglio (530 m).
Si prosegue su un altro sentiero che sbuca in prossimità del tornante della frazione Monno (590 m) e, dopo aver percorso alcune centinaia di metri di strada asfaltata, si arriva alla deviazione dove parte un altro sentiero che raggiunge la località Piateda Alta (690 m).
Nelle vicinanze della fontana ha inizio il percorso che sbuca sulla decouville di Vedello (1040 m), qui si deve svoltare a sinistra e percorrere il tratto che arriva alla strada che porta all’invaso artificiale del Gaggio.
Una volta raggiunto l’edificio dei guardiani ci si trova all’inizio di un altro tratto di decouville che permette di arrivare al Dosso del Grillo (1.015 m).
Per il ritorno a Sondrio si scende alla frazione sottostante di Famlonga (920 m) dove si prende il sentiero che arriva ad Albareda (790 m).
Seguendo la strada asfaltata si raggiunge Sazzo (340 m) e poco dopo si prende la mulattiera che scende a Carolo da dove percorrendo il Sentiero Valtellina si ritorna a Sondrio.
Percorso di 35 chilometri, dislivello positivo 910 metri, poche fontane.
Giorgio Gemmi
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