Fiera di S. Andrea – Torna a Chiuro l’antica e rinomata fiera di merci di S. Andrea: domenica 30 novembre 2025 e domenica 7 dicembre 2025.
Fiera di S. Andrea
Già citata nel 1688 nella “Magnifica Comunità di Chiuro”, era l’antica e rinomata fiera che si svolgeva incominciando dal giorno di S. Andrea, una delle più importanti fiere valtellinesi, la più antica festa del borgo.
In origine durava tre giorni, coincideva con la fine dell’autunno, quando i contadini avevano più disponibilità di provviste per l’inverno.
La fiera era suddivisa in due manifestazioni; una era quella del bestiame (almeno con una settimana di anticipo arrivavano gli allevatori per sistemare le bestie nelle stalle).
Per i cittadini del borgo la fiera rappresentava un grande introito monetario per i negozianti, i ristoratori e i locandieri che ospitavano clienti da altri paesi che degustavano piatti tipici come la trippa con le verdure, la salsiccia con la polenta e il dolce “la cupeta”.
La ricetta della Cupeta valtellinese
Fiera di merci Chiuro
La seconda parte della fiera di S Andrea si orientava sulla vendita di merci.
Caratteristici erano i biscottini “oss de mort” e il “ciapelé” che vendeva zufoli rossi immersi nell’acqua delle rape rosse.
Come il ciapelé, altre figure oggi scomparse dalla fiera sono i cantastorie (detti anche “saltapasti”), che narravano storie drammatiche e passionali, e il venditore di almanacchi: libricini acquistati dai contadini per conoscere le fasi lunari a regolare le loro attività.
Chiuro è un comune della provincia di Sondrio in Lombardia. È situato nella media Valtellina sulla sponda destra del fiume Adda, che dista circa 10 chilometri ad est dal capoluogo.
Il paese è raggiungibile attraverso la strada statale 38 che percorre il fondovalle della Valtellina; Da Chiuro la strada provinciale 23 che collega con Castello dell’Acqua. Sempre da Chiuro transita la cosiddetta “Strada panoramica dei castelli”, che percorre i paesi sul versante retico tra cui Castionetto di Chiuro, fino a giungere a Teglio.





