Bollettino neve Valtellina 31 marzo
Un vecchio nucleo depressionario in moto dalla Gran Bretagna alla Germania e una nuova perturbazione in formazione mentre si sposta dalla Francia al Mar Tirreno causano condizioni di tempo variabile sull’Italia Settentrionale. Nel dettaglio, per il pomeriggio e la sera di oggi si prevede, sui rilievi lombardi, cielo molto nuvoloso o coperto, con schiarite serali sulle aree prealpine affacciate verso la Pianura Padana e in Appennino. Deboli rovesci isolati su Alpi e Prealpi con quota neve variabile tra i 1600 e i 2000 metri. Nuovi accumuli attesi di 5 – 10 cm. Ventilazione occidentale forte in quota, in rotazione da Nord-Ovest in serata; in valle ventilazione debole o moderata dai quadranti occidentali. I nuovi apporti nevosi e l’azione del vento comportano diffusamente la formazione di nuovi accumuli di medie dimensioni, incrementando e mascherando inoltre i lastroni preesistenti. In quota è quindi necessario prestare particolare attenzione ai nuovi e vecchi accumuli da vento in particolare sui pendii più in ombra dove il manto nevoso vecchio presenta ancora caratteristiche invernali con strati fragili inglobati. Nelle situazioni più sfavorevoli e più soggette ad accumulo il distacco è possibile con debole sovraccarico. Sui settori prealpini il manto nevoso presente con esiguo spessore esclusivamente alle quote più elevate principalmente a Nord. Alle quote intermedie possibili distacchi spontanei anche di medie dimensioni di neve bagnata.
PREVISIONI METEO
Bollettino neve Valtellina 1° aprile
Durante la notte cielo nuvoloso su Alpi e Prealpi con copertura in diminuzione, sereno o poco nuvoloso in Appennino. Cielo ovunque al più poco nuvoloso durante il mattino con locale aumento della copertura nel pomeriggio su Alpi e Prealpi, con nuove ampie schiarite in serata. Deboli rovesci possibili sui settori orientali, con quota neve attorno ai 2000 metri, e con accumuli inferiori ai 5 cm. Ventilazione in quota forte nord-occidentale, in rotazione da Nord nel corso del pomeriggio e in indebolimento su intensità deboli o moderate. Ventilazione in valle debole o moderata nordoccidentale. La neve fresca sarà distribuita in maniera irregolare, con formazione di nuovi accumuli di piccole e medie dimensioni nelle zone sottovento, da valutare con attenzione soprattutto sui pendii più ripidi a nord, oltre i 3000 m. In corrispondenza di tali siti, i lastroni potranno essere insidiosi in quanto si presenteranno generalmente soffici (quindi facilmente confondibili con neve fresca), sovrapposti a precedenti accumuli e con una base generalmente fragile, caratterizzata da cristalli sgranati. All’infuori di tali zone il manto sarà generalmente ben consolidato, in un contesto caratterizzato da spessori irregolari e inferiori alle medie del periodo, con alternanza di vecchie superfici dure ed erose e accumuli di neve recente, soffice. Alle esposizioni soleggiate spessori minimi, con presenza di croste da fusione e rigelo in rapido indebolimento.
News su Telegram o WhatsApp
Scarica la nostra APP Android