La Polizia di Stato di Sondrio ha deferito all’autorità giudiziaria due uomini responsabili di essersi introdotti nell’abitazione di una signora anziana di Sondrio con l’intenzione di appropriarsi di alcuni oggetti in oro presenti nell’abitazione.
Nella mattinata del 24 agosto 2023 i due soggetti, dopo aver notato la signora nei pressi del Lungo Mallero con le buste della spesa in mano, la seguivano fino alla sua abitazione. Uno dei due si avvicinava a quest’ultima e, spacciandosi per tecnico dei termosifoni, le riferiva che avrebbe dovuto effettuare delle verifiche ai termosifoni del suo appartamento.
La donna, a questo punto, lo faceva accedere. Il finto tecnico avvertiva l’anziana signora che avrebbe dovuto inserire un liquido particolare nei termosifoni che, con l’apertura delle valvole, avrebbe danneggiato eventuali oggetti in oro presenti in casa. Pertanto, invitava la donna a riunire tutti questi oggetti e a posizionarli lontano dai termosifoni. La signora, intuito il rischio, informava subito un operaio che in quel momento si trovava a lavorare nei ponteggi del suo palazzo, riuscendo a mettere in fuga il malintenzionato che si allontanava a bordo dell’autovettura guidata dal suo complice.
L’attività investigativa condotta dagli operatori della Squadra Mobile della Questura di Sondrio, concentratasi sull’analisi dei filmati di videosorveglianza e sulle dichiarazioni dei testimoni, ha permesso di individuare in pochi giorni gli autori del fatto.
Entrambi i soggetti presentano molteplici precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio del tutto analoghi a quello appena descritto. L’autore materiale del reato, già sottoposto ad affidamento in prova da scontare in una struttura della provincia di Sondrio, è stato tradotto nella giornata di ieri presso la Casa Circondariale di Sondrio. Lo stesso deve scontare una pena di 7 anni.