Bruciare i bancali (o pallet) nel camino o nella stufa a legna può sembrare un’ottima soluzione per riciclare il legno e risparmiare sui costi del combustibile. Tuttavia, non tutti i bancali sono adatti per essere bruciati: alcuni possono contenere sostanze chimiche pericolose che rilasciano fumi tossici durante la combustione. In questo articolo, vedremo quali pallet si possono bruciare in sicurezza, come riconoscerli e quali evitare assolutamente.
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Come riconoscere i bancali sicuri da bruciare
Non tutti i pallet sono uguali. Per determinare se un bancale è sicuro da bruciare, bisogna controllare il marchio presente sulla pedana. Ecco le sigle da cercare:
- EPAL: Questo marchio certifica che il bancale segue gli standard europei e che il legno non è stato trattato con sostanze chimiche nocive.
- HT (Heat Treated): Indica che il legno è stato trattato solo con il calore, senza utilizzo di prodotti chimici. È sicuro da bruciare.
- DB (Debarked): Significa che il legno è stato scortecciato, ma non trattato con sostanze chimiche. Anche questo tipo di bancale può essere usato come combustibile.
Se un pallet non ha nessuna sigla o marchio, meglio non rischiare e non bruciarlo, perché potrebbe essere stato trattato con sostanze chimiche pericolose.
Quali bancali NON si possono bruciare
Ci sono alcuni bancali che non dovrebbero mai essere bruciati, perché contengono trattamenti chimici tossici. Ecco quali sono i più pericolosi:
- MB (Methyl Bromide): Se trovi questa sigla, evita assolutamente di bruciare il bancale! Il metilbromuro è un pesticida tossico usato per trattare il legno e può rilasciare gas nocivi se bruciato.
- Bancali colorati o verniciati: Spesso vengono usati per scopi industriali e contengono vernici o solventi chimici dannosi per la salute e l’ambiente.
- Pallet con segni di muffa o umidità: Anche se il legno non è trattato chimicamente, la muffa o l’umidità possono generare fumi dannosi e cattivi odori.
Per stare sicuri, se un bancale non ha alcun codice di riconoscimento oppure è verniciato, incollato o ha un odore strano, è meglio non bruciarlo.
Dove trovare bancali sicuri da bruciare
Se vuoi usare bancali come legna da ardere, puoi trovarli gratuitamente o a basso costo in diversi posti:
- Supermercati e negozi: Spesso smaltiscono pallet HT o DB che possono essere recuperati.
- Cantieri e magazzini: Qui puoi trovare bancali usati, ma devi verificare le sigle prima di portarli a casa.
- Aziende agricole: Spesso usano bancali non trattati chimicamente, adatti per essere bruciati.
Attenzione: prima di prendere un bancale da un’azienda o un negozio, chiedi sempre il permesso per evitare problemi.
Come preparare i bancali per la combustione
Una volta trovato un bancale sicuro da bruciare, segui questi passaggi per prepararlo:
- Smonta il bancale: Usa un piede di porco o un seghetto per rimuovere i chiodi e separare le assi.
- Taglia il legno a misura: Assicurati che i pezzi siano della giusta dimensione per entrare nel camino o nella stufa.
- Lascia asciugare il legno: Se il bancale è umido, fallo asciugare in un luogo ventilato per almeno qualche settimana prima di bruciarlo.
- Evita di bruciare troppi chiodi: Se restano chiodi nel legno, rimuovili per evitare che finiscano nella cenere.
Conclusione
Bruciare bancali può essere un’ottima soluzione per risparmiare sulla legna, ma è fondamentale scegliere quelli giusti. I pallet con marchi HT e DB sono sicuri, mentre quelli con la sigla MB o trattati con vernici e colle vanno evitati assolutamente. Prima di bruciare un bancale, controlla sempre la sigla e assicurati che sia asciutto e privo di trattamenti chimici.
Se segui queste indicazioni, potrai utilizzare i bancali in sicurezza, rispettando l’ambiente e la tua salute!