Cappotto termico rovina casa – Un cappotto termico non danneggia l’abitazione, ma se non si adoperano materiali appropriati e metodi di installazione corretti, può dare origine a condensa, muffe e infiltrazioni d’acqua. Il cappotto termico potrebbe causare un aumento dell’umidità interna, con conseguente formazione di muffa. Questo può accadere in seguito ad un ridotto ricambio d’aria, la presenza di ponti termici non risolti o una cattiva installazione che causa le infiltrazioni d’acqua.
È anche possibile la formazione di muffa sulla superficie esterna, causando facciate coperte di muffa e condizioni ambientali malsane. L’aria esterna, trasportando le spore di muffa, può portarle negli ambienti interni, inclusa l’odore di questo fungo nocivo. Spesso si possono osservare formazioni molto dense, con la crescita di alghe sulla facciata.
Quanto fa risparmiare il cappotto termico?
Le cause di questi problemi possono includere l’uso di materiali inadeguati (non idrorepellenti e privi di trattamento antimuffa), materiali che non sono asciugati correttamente, errori durante l’applicazione del cappotto che porta al suo inumidimento, o infiltrazioni d’acqua dovute ad una installazione scorretta.
Un strato isolante umido perde la sua efficacia e può danneggiarsi a tal punto da dover essere sostituito. Il cappotto termico può inumidirsi a causa di errori durante l’installazione.
Per prevenire che il cappotto termico danneggi l’abitazione, è fondamentale risolvere i ponti termici presenti nell’involucro del fabbricato, in modo da minimizzare la discontinuità termica.
Un’abitazione ben isolata necessita di un adeguato e puntuale ricambio d’aria. È fortemente consigliato utilizzare la Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) per gestire il ricambio d’aria in modo automatico.
La durata del cappotto termico
Tutti gli elementi dell’involucro edilizio (finestre, muri, cappotto termico) devono essere collegati solidamente.
Queste sono tre regole fondamentali che contribuiscono a prevenire i problemi. Infatti, l’installazione del cappotto termico deve essere eseguita prestando particolare attenzione alla congiunzione con le finestre e i muri.
Nessuna fessura dovrebbe essere trascurata; altrimenti, tutti i problemi si concentrerebbero in quel punto.
I gradi recuperati con il cappotto termico
È fondamentale utilizzare adesivi e isolanti di alta qualità. I pannelli dovrebbero essere trattati con prodotti efficaci sulla parte esterna e coperti per proteggerli dalle condizioni atmosferiche.
L’operazione deve essere il risultato di una pianificazione accurata, in cui ogni componente dell’edificio e sei suoi equilibri è attentamente calibrato e considerato.
Cappotto termico rovina casa – Se il danno è già stato fatto e il cappotto sta causando la formazione di muffa all’interno della casa, il primo passo è installare una Ventilazione Meccanica Controllata (VMC), che contribuirà a ridurre l’umidità all’interno dell’abitazione.
Sarà necessario esaminare attentamente la gravità della situazione e i possibili interventi. È possibile che si possano mitigare alcuni ponti termici e sigillare le fessure nei giunti di installazione delle finestre. Purtroppo, in alcuni casi potrebbe essere richiesta la sostituzione del cappotto termico.
Con il cappotto termico la casa non respira?
Se la muffa appare sulla facciata, la situazione diventa altrettanto complessa. Sarà importante valutare se è possibile ripristinare il cappotto termico, o se è troppo danneggiato e infiltrato per essere risanato.