I controlli, estesi anche alle località Starleggia e San Sisto di Campodolcino, hanno evidenziato che durante la trascorsa stagione invernale i conduttori di motoslitte si sono dimostrati molto più rispettosi delle norme di circolazione, sia per un accresciuto senso di responsabilità che per l’inasprimento del regolamento comunale, che prevede adesso la misura accessoria del sequestro ai fini della confisca del mezzo nei casi di reiterato accesso in “zona rossa”, circolazione senza targa o con targa priva di bollo annuale e omesso rispetto dell’obbligo di fermarsi all’alt intimato dalle forze di polizia.
Anche per il futuro i Carabinieri di Campodolcino continueranno a svolgere servizi per il controllo della circolazione sugli itinerari destinati alle motoslitte, sempre più diffuse in Valle Spluga, per garantire la sicurezza degli appassionati e degli utilizzatori occasionali di questi mezzi, che richiedono sempre prudenza e attenzione nella guida, come ricorda l’infortunio occorso lo scorso marzo nella frazione Montespluga, quando la passeggera di una motoslitta precipitò per alcune decine di metri dal ciglio del percorso, riportando gravi ferite che richiesero il trasporto della donna all’Ospedale di Sondalo.
Fonte: Carabinieri Compagnia di Chiavenna, Cap. Lorenzo Lega