Termosifoni: il trucco suggerito dagli esperti - (valtellinamobile.it)Quali sono i veri fattori chiave per ottimizzare il riscaldamento? Ce lo spiegano gli esperti. E basta pochissimo!
Con l’arrivo della stagione fredda, molte famiglie si chiedono come migliorare l’efficienza del proprio impianto di riscaldamento per aumentare il comfort domestico e contenere i costi energetici. Tra i tanti consigli circolati negli ultimi anni, uno dei più diffusi è stato l’utilizzo di un foglio di alluminio dietro al termosifone, con l’idea di riflettere il calore verso l’interno dell’ambiente.
Tuttavia, alla luce delle ultime evidenze tecniche e delle innovazioni nel settore del riscaldamento, questo metodo appare oggi superato e poco efficace.
Il trucco geniale per avere una casa calda in inverno
Per lungo tempo, la lamina di alluminio è stata considerata un rimedio casalingo per migliorare la resa termica dei radiatori, soprattutto in abitazioni datate e con scarso isolamento termico. L’idea alla base è che la superficie riflettente possa ridurre la dispersione del calore verso la parete fredda retrostante, contribuendo a riscaldare più rapidamente la stanza. In realtà, come confermano gli esperti, questo accorgimento risulta efficace solo in situazioni molto specifiche e limitate, come in case con muri poco isolati.
Nelle abitazioni moderne, dotate di sistemi di isolamento termico avanzati e tecnologie per il riscaldamento più performanti, la presenza di un foglio di alluminio dietro al termosifone produce un miglioramento quasi impercettibile. Ciò spiega perché, nonostante la sua popolarità, questa pratica sia ormai considerata un espediente superato, a favore di soluzioni più concrete e tecnicamente valide.
Uno degli errori più frequenti che compromettono l’efficienza del riscaldamento domestico non riguarda affatto la mancanza del foglio riflettente, bensì la presenza di aria intrappolata nei radiatori. L’aria nel circuito idraulico ostacola la corretta circolazione dell’acqua calda, riducendo la capacità termica dei termosifoni e allungando i tempi necessari per riscaldare gli ambienti.
Per una casa calda in inverno – (valtellinamobile.it)
La soluzione è semplice ed economica: spurgare regolarmente i radiatori per eliminare le sacche d’aria. Questa operazione, che richiede pochi minuti, consente di ripristinare l’efficienza del sistema e di ottenere un riscaldamento più rapido e uniforme, senza costi aggiuntivi.
Un altro fattore spesso sottovalutato è la disposizione degli arredi e degli elementi in prossimità del termosifone. Mobili ingombranti, tende spesse o davanzali larghi possono bloccare la diffusione del calore, intrappolandolo e impedendogli di riscaldare efficacemente tutta la stanza. Spostare il divano o arrotolare le tende durante il periodo invernale sono accorgimenti semplici ma efficaci per migliorare la distribuzione del calore nell’ambiente.
Oltre a mantenere i termosifoni ben spurgati e liberi da ostacoli, è importante garantire una buona circolazione dell’aria all’interno delle stanze. Una strategia efficace, soprattutto negli ambienti ampi o con soffitti alti, è l’utilizzo di ventilatori silenziosi posizionati vicino ai radiatori. Questi dispositivi non raffreddano l’aria, ma ne favoriscono il movimento e la distribuzione uniforme del calore, accelerando il riscaldamento dell’intero locale.
Un altro aspetto spesso trascurato ma fondamentale per la resa termica è la pulizia dei radiatori. La polvere e lo sporco accumulati tra le alette possono compromettere il flusso d’aria e ridurre l’efficienza del termosifone. Pulire regolarmente i radiatori con una spazzola, un aspirapolvere o un asciugacapelli a bassa temperatura è un gesto semplice che contribuisce a mantenere al massimo le prestazioni dell’impianto.
Infine, è importante regolare correttamente la temperatura dei termosifoni. Molti utenti commettono l’errore di impostare il termostato al massimo, sperando in un riscaldamento più rapido. In realtà, i termostati moderni non accelerano il riscaldamento aumentando la potenza, ma semplicemente consumano più energia. La temperatura ideale per un comfort ottimale e un consumo energetico contenuto si attesta intorno ai 20-21 °C.
