Con semplici accorgimenti e una corretta gestione è possibile ridurre i consumi energetici in casa, evitando sprechi
Con l’arrivo dell’inverno, mantenere una temperatura confortevole all’interno delle abitazioni può diventare una spesa consistente, soprattutto considerando il continuo aumento dei costi energetici. Secondo dati aggiornati dell’Istituto Catalano per l’Energia, per chi utilizza gas naturale o energia elettrica, la spesa media annua per il riscaldamento domestico può superare i 600 euro.
Tuttavia, è possibile contenere questa spesa evitando errori comuni che incidono negativamente sull’efficienza del sistema di riscaldamento e, di conseguenza, aumentano il costo della bolletta. Con il supporto della Federazione delle Corporazioni degli Installatori della Catalogna, approfondiamo sei errori frequenti da evitare.
Evita questi errori
Uno degli errori più diffusi è quello di coprire i termosifoni. Per comprendere perché questo comportamento è dannoso, è utile ricordare il principio di funzionamento del riscaldamento domestico. Quando un termosifone si riscalda, scalda anche l’aria circostante, che si muove in un ciclo continuo: l’aria calda sale perché meno densa, si raffredda e poi scende nuovamente, creando un flusso di calore nell’ambiente. Se il termosifone è coperto, questo flusso viene bloccato, costringendo l’impianto a consumare più energia per mantenere la temperatura desiderata. Juan Antonio Jordán, rappresentante della Corporazione degli Installatori di Barcellona, sottolinea che questo meccanismo è simile al funzionamento di un ventilatore naturale e che ostacolare questo passaggio energetico è controproducente.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la manutenzione periodica: spurgare i termosifoni è indispensabile per garantire il corretto funzionamento dell’impianto. Quando si percepisce che la parte superiore del termosifone è fredda mentre quella inferiore è calda, significa che c’è aria intrappolata nel circuito, che impedisce un trasferimento efficiente del calore. La presenza di aria nel sistema obbliga la caldaia a lavorare di più, aumentando i consumi energetici e di conseguenza la bolletta.
Spesso si tende a posizionare i termosifoni in punti della stanza diversi da quelli più freddi, ma il luogo ideale è sotto le finestre o in corrispondenza di superfici più fredde, come i vetri. Questo perché il vetro è uno degli elementi che raffredda maggiormente l’ambiente: il calore emesso dal termosifone contrasta efficacemente la sensazione di freddo proveniente dall’esterno, migliorando il comfort complessivo. Inoltre, posizionare un termosifone vicino all’ingresso di casa è una strategia efficace per evitare dispersioni di calore dovute all’apertura della porta.

Molto importante spurgare i termosifoni – (valtellinamobile.it)
Un altro errore molto comune è quello di alzare la temperatura del riscaldamento oltre i 21 °C. Studi recenti dell’Istituto Catalano per l’Energia indicano che una temperatura compresa tra 19 e 21 gradi è sufficiente per garantire un comfort ottimale in inverno. Incrementare la temperatura anche di un solo grado può comportare un aumento del consumo energetico tra il 7% e l’8%, incidendo significativamente sulla spesa energetica annuale.
Spegnere i termosifoni nelle stanze poco utilizzate è una pratica diffusa per risparmiare, ma va accompagnata da alcune accortezze. È fondamentale mantenere chiuse le porte delle stanze in cui i termosifoni sono spenti, perché altrimenti l’aria fredda può fluire nelle altre stanze, costringendo gli altri termosifoni a lavorare di più per compensare la dispersione termica.
Anche l’aerazione degli ambienti va gestita con attenzione: bastano 10 minuti di ventilazione per un efficace ricambio d’aria. Prolungare l’apertura delle finestre, soprattutto durante le ore più fredde della giornata, provoca un raffreddamento eccessivo degli ambienti, con conseguente aumento del consumo energetico quando si riaccende il riscaldamento. La raccomandazione è quindi di arieggiare brevemente e preferibilmente durante le ore più miti, evitando di lasciare le finestre aperte a lungo.

Avere una casa calda senza spendere troppo - (valtellinamobile.it)


