Quanta corrente consuma una stufa a pellet – Una stufa a pellet consente di ridurre i costi di riscaldamento fino al 30% rispetto ai sistemi tradizionali, come quello a gas. Il combustibile da biomassa sta diventando sempre più economico e l’installazione o la conversione dei sistemi richiede investimenti che hanno un impatto maggiore nel lungo termine, grazie all’efficienza superiore e agli Ecobonus.
Tuttavia, nel calcolo delle spese, dovremmo considerare anche il consumo di energia elettrica delle stufe a pellet.
Il prezzo medio dell’energia elettrica è di 0,149 euro al kWh. Per calcolare i consumi elettrici di una stufa a pellet, dobbiamo tenere in considerazione l’accenditore e la ventilazione.
Una nuova stufa a pellet, per un appartamento di 90 metri quadrati, avrà bisogno di 5 a 10 minuti per l’accensione e la combustione. Durante questa fase, l’accenditore consuma 180 watt. Quindi, dobbiamo moltiplicare il consumo dell’accenditore per il costo al kilowattora. Otteniamo un risultato di 2 centesimi all’ora. Ma dato che l’accenditore assorbe corrente per un massimo di 10 minuti, dobbiamo dividere i 2 centesimi per 10 minuti, ottenendo un costo di 0,002 euro all’ora.
D’altra parte, il motore della ventilazione assorbe al massimo 300 watt all’ora, quindi procediamo con lo stesso calcolo otteniamo 4 centesimi per un’ora di ventilazione.
Quanta corrente consuma stufa a pellet – Se tenessimo la stufa accesa per 12 ore al giorno, per un totale di 130 giorni, dovremmo sommare il consumo della ventilazione a quello dell’accensione. La ventilazione ci costa 4 centesimi all’ora, che moltiplicati per 12 ore al giorno fanno 48 centesimi, moltiplicati per 130 giorni fanno 62,40 euro all’anno.
Per l’accenditore, possiamo ipotizzare due accensioni al giorno, quindi 52 centesimi in un anno.
Il costo totale dell’energia utilizzata per 130 giorni di funzionamento di una stufa a pellet in un anno è di 63 euro circa.