Se stai cercando legna che stagiona più velocemente, dovresti orientarti verso essenze di conifere come l’abete e il pino.
Legna che stagiona prima
Questi tipi di legno, grazie alla loro struttura meno densa e ricca di resina, impiegano circa 6 mesi per essere pronti, rispetto ad altri legni più duri e pesanti che possono richiedere fino a due anni.
Le conifere hanno un contenuto di umidità inferiore e, per questo motivo, la loro stagionatura è più rapida rispetto a legni come la quercia o il faggio, che hanno una densità maggiore e richiedono tempi molto più lunghi (almeno un anno o più).
L’abete, in particolare, è apprezzato per il suo utilizzo rapido, anche se tende a bruciare più velocemente e produrre più creosoto, una sostanza che può accumularsi nelle canne fumarie.
LEGGI ANCHE: La legna pericolosa se bruciata nel camino o nella stufa
Se hai necessità di bruciare legna velocemente e non hai a disposizione troppo tempo per la stagionatura, le conifere rappresentano una scelta ideale.
Tuttavia, è importante considerare che, pur essendo veloci da stagionare e facili da accendere, offrono un potere calorifico inferiore rispetto alle essenze più pesanti, come la quercia e il leccio, che bruciano più lentamente ma producono più calore e meno fumo.
Stagionatura
In sintesi, per chi cerca un rapido tempo di stagionatura, l’abete e il pino sono i legni più indicati, ma se cerchi legna che duri più a lungo e che fornisca maggiore calore, conviene optare per legni duri, pur accettando tempi di stagionatura più lunghi.
