Un parabrezza scheggiato mette a repentaglio la tua sicurezza: ecco perché - Valtellinamobile.it Basta un parabrezza scheggiato per mettere a rischio la tua sicurezza in auto: perché non deve essere sottovalutato.
A distanza di tempo dall’ultima analisi tecnica, è importante ribadire quanto un parabrezza scheggiato rappresenti un serio pericolo per la sicurezza stradale e possa compromettere la regolare revisione del veicolo.
Le nuove rilevazioni confermano che, anche una piccola scheggiatura può evolvere rapidamente in una crepa più estesa, incidendo negativamente sulla stabilità strutturale del cristallo e sulla visibilità del conducente.
Il rischio nascosto dietro una scheggiatura sul parabrezza
Non è raro che un piccolo sassolino lanciato da un’auto che precede possa causare una scheggiatura sul parabrezza. L’entità del danno determina le possibili azioni da intraprendere: la riparazione o, in casi più gravi, la sostituzione completa del cristallo. È fondamentale intervenire tempestivamente, poiché il deterioramento progressivo della crepa non solo peggiora la situazione, ma può comportare anche sanzioni pecuniarie. In base all’articolo 79 del Codice della Strada, infatti, circolare con un parabrezza danneggiato può comportare una multa di 84 euro e il possibile fermo amministrativo del veicolo.
Secondo quanto illustrato alla Carglass Academy, istituto milanese di formazione del gruppo Belron, leader nel settore della riparazione e sostituzione di cristalli per auto, la riparazione di un danno di dimensioni inferiori al centimetro è un intervento rapido ed efficace. Il parabrezza, costituito da due lastre di vetro incollate con una pellicola plastica intermedia, può essere riparato in circa 30 minuti con un costo orientativo di 80 euro. La tecnica prevede l’uso di un compressore speciale che aspira l’aria dalla scheggiatura, permettendo l’iniezione di una resina fluida a presa rapida.
Questa resina ripristina la solidità e la trasparenza del vetro, minimizzando l’impatto visivo del danno e garantendo una buona resa in termini di sicurezza. Nel caso in cui il danno superi il centimetro di diametro o coinvolga la lastra interna, la sostituzione del parabrezza diventa la soluzione più sicura e conforme alle normative. Il nuovo cristallo deve essere rigorosamente omologato secondo lo standard europeo ECE 43 R, garanzia di qualità e sicurezza. L’operazione di sostituzione richiede circa due ore e ha un costo medio di 400 euro. La procedura include lo smontaggio di elementi come i tergicristalli, le guarnizioni in gomma e le paratie di plastica che si trovano tra il cofano e il bordo inferiore del vetro.
Non sottovalutare un parabrezza scheggiato: è una questione di sicurezza – Valtellinamobile.it
Successivamente, si utilizza un cavo d’acciaio per separare il parabrezza dalla carrozzeria senza danneggiarla. Questo cavo viene fatto passare lungo tutto il perimetro del vetro e collegato a un dispositivo brevettato da Carglass, denominato Ezi Wire, montato grazie a ventose sulla parte interna del vetro. Azionando una manovella, il filo si riavvolge e taglia il collante che fissa il parabrezza. A questo punto, con il vecchio vetro rimosso, si procede al montaggio del nuovo cristallo, dopo aver applicato un adesivo specifico per fissarlo in modo affidabile.
Viene inoltre inserita una guarnizione in gomma lungo tutto il bordo per garantire la tenuta stagna, completando l’intervento con una sostanza chimica che potenzia l’adesione dell’adesivo alla carrozzeria. L’attenzione alla sicurezza stradale impone di non sottovalutare mai un danno al parabrezza, poiché la sua integrità è essenziale non solo per una guida sicura, ma anche per superare con successo la revisione periodica del veicolo, obbligatoria per legge.
