Alternativa al pellet
Il nocciolino di oliva è un combustibile naturale, ecologico, con un alto potere calorifico, superiore al pellet, e un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Si tratta di un biocombustibile ricavato dalla sansa, un sottoprodotto della lavorazione dell’oliva, composta da bucce, polpa e frammenti di nocciolo di oliva.
Il nocciolino riduce la produzione di fumi e cenere garantendo alle caldaie minore manutenzione e una vita più lunga.
Quindi è ideale per l’alimentazione di caldaie, termocamini, stufe, forni e tutti i tipi di caldaie policombustibili con alimentatore.
Potere calorifico
Nocciolino 6700, sansa di oliva 6300, pellet 4500, legna da ardere 3500.
La bassa umidità del nocciolino riduce la possibilità di generare muffe e la struttura dura e compatta lo rende stabile nel tempo.
Non richiede l’abbattimento di alberi e non utilizza additivi chimici.
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Come sostituire il pellet con il nocciolino di sansa
Esistono aziende che offrono sistemi che permettono di miscelare insieme pellet e nocciolino, in percentuali variabili in base al modello di sistema di alimentazione.
Non tutte le stufe o caldaie sono predisposte per la combustione del nocciolino.
Combustione ottimale del nocciolino
Riempire a metà la vaschetta di combustione, accendere la caldaia o la stufa utilizzando un prodotto liquido idoneo.
Regolare al minimo il flusso del combustibile e l’aria sotto la griglia, finché non si ottiene una fiamma di colore bianco.
Aumentare nocciolino e aria, ma senza accumulare troppo nocciolino che soffoca la fiamma.
Se si utilizza una stufa a pellet e legno, miscelare 1 sacco di nocciolino ogni 2 di pellet.