Nuove regole per il foglio rosa e l’esame patente: validità estesa, esercitazioni più flessibili, quiz teorici aggiornati
Le normative riguardanti il foglio rosa e le prove d’esame per il conseguimento della patente di guida in Italia hanno subito notevoli aggiornamenti negli ultimi anni, volti a rendere più efficiente e sicuro il processo di formazione e verifica dei candidati.
Le modifiche, introdotte principalmente a partire dal 2021, riguardano la validità del documento, le modalità di esercitazione, nonché le caratteristiche delle prove di teoria e pratica.
Validità e modalità di utilizzo del foglio rosa
Il foglio rosa è un’autorizzazione amministrativa essenziale che permette ai candidati di esercitarsi alla guida in vista del superamento dell’esame pratico. Dal 10 novembre 2021, la validità di ogni foglio rosa è stata estesa a dodici mesi, un significativo aumento rispetto ai sei mesi previgenti. Questo ampliamento consente ai candidati un arco temporale più ampio per acquisire esperienza di guida e sostenere fino a un massimo di tre prove pratiche entro la validità del documento.

Le nuove modalità – (valtellinamobile.it)
Importante novità riguarda anche la possibilità di esercitarsi alla guida di motoveicoli e ciclomotori senza la necessità di un istruttore presente a bordo, anche su strade trafficate. Prima del 2021, infatti, gli esercizi pratici dovevano essere effettuati esclusivamente in luoghi poco trafficati, ma ora questa restrizione è stata superata per garantire una migliore preparazione alla circolazione reale. Ciò vale per le patenti di categoria AM, A1, A2 e A, dove il candidato può guidare veicoli senza la presenza di un istruttore a fianco qualora non sia possibile far salire un accompagnatore.
Dal 20 dicembre 2021 è stata modificata la struttura dell’esame di teoria per le patenti A1, A2, A, B1, B e BE. La prova ora consiste in 30 quiz a risposta multipla (in precedenza 40), con un tempo a disposizione ridotto a 20 minuti (da 30 minuti). Il numero massimo di errori consentiti per superare la prova è stato abbassato a tre, rispetto ai quattro precedenti.
Queste modifiche mirano a snellire le procedure d’esame e a migliorare la qualità della selezione, garantendo che i candidati abbiano una preparazione solida ma che le sessioni vengano gestite in modo più efficiente. Per i candidati con certificazione DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), rimangono in vigore le disposizioni speciali che prevedono tempi più lunghi e supporti audio per la lettura dei quiz, in ottemperanza alla legge 170/2010.
Per la patente B, il foglio rosa consente l’esercitazione alla guida solo in presenza di un accompagnatore che sia titolare di patente B (o superiore) da almeno dieci anni e abbia un’età non superiore a 65 anni. Dal 14 dicembre 2024, per poter esercitarsi senza un istruttore di autoscuola, è obbligatorio aver completato un corso di almeno 6 ore di guida obbligatorie. Inoltre, l’auto utilizzata deve essere dotata di freno a mano e chiave d’avviamento accessibili al passeggero..
Un’opportunità particolare è la guida accompagnata, riservata ai giovani che abbiano compiuto 17 anni e siano già in possesso della patente A1 o B1. Con apposita autorizzazione, possono esercitarsi alla guida solo in presenza di un accompagnatore con almeno dieci anni di esperienza di guida, esponendo il contrassegno “GA”. Questa modalità è indicata per una formazione graduale e più sicura dei neopatentati.
Il foglio rosa ha validità di dodici mesi, durante i quali è possibile sostenere fino a tre esami pratici, con un intervallo minimo di un mese tra una prova e l’altra. In caso di esito negativo in tutte e tre le prove pratiche, è possibile richiedere un nuovo foglio rosa per ulteriori due tentativi, a patto che la prova teorica risulti ancora valida.

Foglio rosa: cambia tutto - (valtellinamobile.it)







