Legna che fa fuliggine – La scelta della legna è davvero fondamentale per evitare che la canna fumaria si sporchi (e si intasi). Ecco quale legna tende a sporcarla di più e perché (e cosa preferire al contrario).
Perché alcune legne “sporcano” la canna fumaria
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Sporcizia + fuliggine + creosoto — quando il legno brucia male, con troppa umidità o alta resina, la combustione non è “pulita”. Il fumo denso si raffredda nella canna fumaria e lascia depositi neri (fuliggine/creosoto) sulle pareti.
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Se la legna è “verde” o non ben stagionata, l’acqua contenuta al suo interno provoca combustione incompleta e genera molti fumi e residui.
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Alcuni tipi di legna — per natura — contengono resine, scomposti che bruciano male, producendo fuliggine e depositi.
Quali tipi di legna fanno fuliggine
In particolare, questi sono i “peccatori” più comuni quando si vuole evitare di sporcare la canna fumaria:
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Legna resinosissima o conifera: ad esempio pino, abete, larice — la resina tende a generare fumo denso e creosoto.
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Legna non stagionata o “verde”: ogni tipo di legno che non ha avuto tempo di perdere l’umidità può sporcare parecchio. Espone la canna fumaria a accumuli rapidi di fuliggine/creosoto.
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Alcune essenze “medio‑dure” o poco indicate per camino, come castagno, secondo alcune fonti producono fumo e odore intenso e possono contribuire allo sporco della canna.
In sostanza: legni resinati, legni umidi o poco stagionati sono i principali responsabili di sporco e depositi nella canna fumaria.
Quali legni preferire per sporcare di meno (e per una combustione più pulita)
Se vuoi ridurre al minimo fuliggine, creosoto e manutenzione, è meglio orientarsi su legni duri e ben stagionati, che bruciano lentamente e pulito:
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Legni come quercia, faggio, frassino, carpino — più compatti, densità alta, combustione efficiente.
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Legna ben stagionata, con umidità bassa — in genere < 20–25% — per garantire una combustione corretta e meno fumi.
In questo modo la canna fumaria resterà molto più pulita, e ridurrai anche il rischio di accumuli pericolosi (ad esempio creosoto, che è infiammabile e può causare incendi).
Legna che fa fuliggine
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Stagiona bene la legna — lasciala seccare almeno 1 anno all’aperto e al coperto se possibile, finché l’umidità cala sotto il 20%.
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Evita legni resinosi o conifere per il fuoco principale: sono accettabili solo come “accendi fuoco”, non come combustibile principale.
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Evita legna trattata, verniciata o con impurità — potrebbe produrre fumi tossici e depositi dannosi.
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Pulisci regolarmente la canna fumaria — anche con buona legna, è importante farla controllare almeno una volta all’anno












