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I 5 lavori che quasi nessuno vuole fare in Svizzera

I 5 lavori che quasi nessuno vuole fare in Svizzera

Lavori evitati in Svizzera – In Svizzera, un Paese noto per un livello salariale relativamente alto, un’elevata qualità della vita e standard di lavoro elevati, sorprende scoprire che ci sono ancora settori e professioni in cui manca personale o che sono poco scelti da chi cerca lavoro. Diverse ragioni spiegano questa situazione: orari poco flessibili, condizioni faticose, impatto emotivo, posizione geografica svantaggiosa … e in alcuni casi, una combinazione di tutto ciò.

Lavori evitati Svizzera


1. Assistenti / operatori in strutture sanitarie (assistenza diretta)

Una delle categorie in cui è più evidente la difficoltà nel reperire risorse in Svizzera è quella dell’assistenza diretta in ambito sanitario: infermieri, assistenti di cura, operatori socio‑sanitari. Secondo una ricerca di KPMG Switzerland, il personale infermieristico è tra quelli con la maggior carenza strutturale nel Paese: molti ospedali e cliniche segnalano difficoltà a coprire i turni, a trattenere il personale e a rendere l’ambiente attrattivo.

Perché sono lavori evitati

  • Gli orari sono spesso irregolari: turni notturni, weekend, festivi.

  • Lo stress emotivo e fisico è elevato: assistenza a persone fragili, emergenze, elevata responsabilità.

  • Anche se i salari possono essere buoni in Svizzera, le condizioni di lavoro (carico, turni, responsabilità) possono farci ripensare la scelta della professione.

  • Spesso è richiesto un buon livello di formazione e competenze specifiche, il che può costituire una barriera all’ingresso.

Proprio perché molti non vogliono più questi lavori, chi ci entra può incontrare elevata domanda, potenzialmente contratti stabili e buone condizioni economiche se si specializza.

È un lavoro fondamentale, ben pagato in un contesto svizzero, ma poco scelto per le condizioni. Quindi rientra nella nostra lista di “lavori che nessuno vuole fare”.


2. Manutentori e operai specializzati in costruzione / edilizia

Anche nel settore dell’edilizia e della costruzione in Svizzera si stanno registrando problemi di reperimento di personale qualificato, soprattutto per ruoli “fisicamente impegnativi” oppure in siti geograficamente più remoti. Secondo l’indice della carenza di competenze della Universität Zürich, le professioni come elettricisti, tecnici elettronici, operai specializzati sono tra quelle con forte carenza.

Perché è poco scelto

  • Lavoro fisico intenso, spesso all’aperto, a volte in condizioni meteo avverse.

  • Può comportare lavoro in luoghi remoti o cantieri difficili, lontano dalla comodità urbana.

  • Turni o orari scomodi; in alcune fasi di progetto può esserci elevato ritmo.

  • Formazione o apprendistato richiesti, che possono scoraggiare chi vuole entrare rapidamente nel mercato.

Lato positivo: chi ha competenze o è disposto a imparare può trovare molti posti liberi, potenzialmente con buone retribuzioni, considerando che il mercato “non attraente” riduce la concorrenza.

Pur essendo fondamentale per l’economia svizzera, è una professione che molti evitano per le condizioni, quindi la includiamo nella lista.


3. Lavori di pulizia, sanificazione e servizi ausiliari

Un altro ambito poco desiderato è quello dei lavori di pulizia, sanificazione, logistica ausiliaria — ad esempio addetti alle pulizie in ospedali, case di riposo, edifici pubblici.

Perché è poco scelto

  • È un lavoro spesso considerato meno prestigioso, con compiti ripetitivi e fisicamente impegnativi (es. pulire, trasportare, sanificare).

  • Orari molto variabili: possono esserci turni notturni o al mattino presto, soprattutto in contesti come ospedali o strutture aperte 24 h.

  • Non sempre richiede formazione elevata, ma questo può tradursi in retribuzioni inferiori rispetto ad altri settori svizzeri.

  • Spesso poco riconosciuto o valorizzato, il che può far desistere potenziali candidati.

La domanda è reale: data la poca attrattività, chi è disposto ad accettare queste condizioni può ottenere lavoro facilmente e magari contratti più stabili.

Un lavoro indispensabile ma poco scelto: rientra chiaramente tra quelli “che nessuno vuole fare” in Svizzera.


4. Lavori nelle aree rurali o montane con condizioni difficili

In zone più remote della Svizzera – montagne, regioni alpine, comunità con bassa densità – ci sono professioni che richiedono spostamenti, orari flessibili e isolamento geografico. Ad esempio l’agricoltura montana, oppure lavori stagionali in turismo ma con condizioni meno confortevoli. Sebbene non sempre citati come “i più odiati”, è chiaro che la combinazione di isolamento + lavoro fisico + orari difficili riduce l’attrattività.

Perché è poco scelto

  • Lavoro distante dai grandi centri urbani, poca comodità nella vita quotidiana (trasporti, servizi).

  • Condizioni più dure: clima, terreno, stagione turistica ridotta.

  • Spesso si richiede disponibilità per lavoro stagionale o a tempo lungo.

Per chi ama la natura, la montagna, può essere un’occasione interessante: meno concorrenza, possibilità di combinare lavoro e vita “diversa”.

Non un lavoro “ufficialmente evitato” come altri, ma in termini di scelta di massa è certamente meno ambito: merita quindi la nostra lista.


5. Trasportatori, autisti, conducenti di mezzi – specialmente su turni o zone difficili

Un’ulteriore categoria riguarda chi lavora nel trasporto, nella logistica e nella conduzione di mezzi nei contesti svizzeri: autisti di bus, camionisti, operatori su macchinari pesanti, soprattutto in contesti dove il lavoro è su turni, richiede disponibilità a partire presto o a viaggiare.

Perché è poco scelto

  • Orari poco regolari: notte, weekend, viaggio.

  • Responsabilità: guida, sicurezza, spesso condizioni meteo o traffico non favorevoli.

  • Vita a bordo o lontano da casa in certi casi, specialmente per camionisti o mezzi pesanti.

  • A volte formazione e licenza specifica richieste, che disincentivano.

Alta domanda, potenzialmente buoni salari grazie alla scarsità di candidati. Per chi è disposto ai vincoli, può essere un buon ingresso nel mercato.

Un lavoro che molti evitano per gli orari e lo stile di vita, motivo per cui lo includiamo tra quelli poco ambiti in Svizzera.


Lavori evitati in Svizzera

In sintesi, questi cinque lavori – assistenza sanitaria diretta, costruzione/manutenzione specializzata, pulizia e servizi ausiliari, lavori in zone rurali o montane con condizioni difficili, trasportatori/conducenti su turni – compongono un panorama di occupazioni essenziali ma poco desiderate in Svizzera.

Le ragioni principali sono comuni: orari difficili, condizioni fisiche o emotive impegnative, localizzazione svantaggiosa, riconoscimento limitato. Il lato positivo è che la domanda per questi ruoli è elevata e per chi è disposto ad accettare le condizioni, possono esserci opportunità interessanti.

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Lavori evitati in Svizzera

Panoramica delle retribuzioni medie in Svizzera per alcune delle professioni che avevamo definito “meno ambite”. I valori variano molto a seconda di: cantone, esperienza, specializzazione, orari e formazione.


1. Assistenti / operatori in strutture sanitarie

  • Un infermiere in Svizzera può guadagnare tra circa CHF 65.000 e CHF 85.000 all’anno.

  • In termini mensili, alcune fonti riportano circa CHF 6.800 al mese come media per questa categoria nel 2020.

  • A livello netto/mese, per alcune posizioni è stimato fino a circa € 4.400 netti al mese per infermieri, in determinati cantoni o condizioni particolari.

Si tratta di una retribuzione piuttosto buona nel contesto svizzero, ma bisogna considerare anche il costo della vita elevato e i turni impegnativi.


2. Manutentori / operai specializzati in costruzione / edilizia

  • Per la costruzione edile, un documento del 2020 mostra salari mensili medi che vanno da circa CHF 5.000 a CHF 6.000 per figure di livello qualificato.

  • Un articolo riferiva che per “muratori qualificati” lo stipendio minimo era circa CHF 5.500 al mese per contratti standard.

Anche in edilizia i guadagni base sono elevati rispetto a molti altri paesi, ma di nuovo le condizioni (fatiche fisiche, orari, possibili lavori in zone remote) restano un fattore importante.


3. Lavori di pulizia, sanificazione e servizi ausiliari

  • Non sempre ci sono dati molto specifici recenti per “addetti alle pulizie” in Svizzera, ma gli  “assistenti di camera” (che potrebbero rientrare nella categoria ausiliari/pulizie) hanno salari lordi medi mensili intorno a CHF 5.000‑5.200.

Anche se il salario non è “basso” in termini assoluti svizzeri, rispetto ad altre professioni con meno carico fisico/o orari meno gravosi, magari è meno attrattivo.


4. Lavori nelle aree rurali o montane con condizioni difficili

  • Per questo tipo di posizioni il dato è meno facile da isolare, perché dipende molto dall’area (montagna vs città), dal periodo (stagionale vs stabile) e da che tipo di lavoro si tratta (agricoltura, turismo, manutenzione ecc.).

  • Tuttavia, per lavori generici in zone svizzere meno urbane, ad esempio nel Canton Ticino, uno stipendio annuo lordo di circa CHF 41.600 (= ~CHF 3.200/mese) è citato come livello base per alcune figure senza specializzazione.

Questo evidenzia che in aree meno centrali il salario tenderà ad essere inferiore rispetto alle medie nazionali, il che può contribuire all’evitamento di queste posizioni.


5. Trasportatori, autisti, conducenti di mezzi – specialmente su turni o zone difficili

  • Per “autista” in Svizzera lo stipendio lordo mensile medio è tra ~ CHF 4.800 e CHF 5.300 al mese.

  • Per “autisti di mezzi pesanti”, uno studio riporta uno stipendio medio annuo di circa CHF 64.950 (circa) per questa professione.

Anche qui i salari sono buoni in termini assoluti, ma se consideri i turni notturni, la disponibilità, la potenziale lontananza da casa, allora la “compensazione” può sembrare meno attraente per molti.


Lavori evitati in Svizzera

  • Costo della vita: In Svizzera il costo della vita è alto (affitti, trasporti, consumi), quindi anche salari che sembrano elevati vanno “tarati” rispetto a queste condizioni.

  • Variabilità cantonale: I salari possono variare significativamente da cantone a cantone, e da zona urbana a zona rurale/montana.

  • Specializzazione / turno / condizioni: Maggiore è la specializzazione (lingue, competenze tecniche), peggiori le condizioni (turni notturni, zone remote), maggiore può essere il salario.

  • Domanda elevata: Per alcuni di questi lavori la domanda è elevata (carenza di personale), il che può dare margini migliori per contrattazioni o condizioni migliorative.

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