Un progetto che unisce natura e ideazione umana, per dare vita a una combinazione inattesa e funzionale al benessere di tutti.
Ci sono luoghi che nascono non dalla natura stessa ma piuttosto dal desiderio di trasformare il paesaggio e di restituire alla comunità spazi ricchi di significato. Ogni progetto di rinascita porta con sé la promessa di un futuro diverso, dove natura e persone convivono in equilibrio e armonia.
Le aree verdi rappresentano un patrimonio essenziale per le comunità garantendo benessere psicofisico, qualità dell’aria e spazi di socialità condivisa. La loro presenza favorisce la biodiversità e offre luoghi di incontro, rigenerazione e armonia indispensabili per comunità sostenibili e resilienti.
In Valtellina arriva la prima Food Forest
A Fontaniva, nel cuore del Parco Fiume Brenta, ha preso forma il Bosco Fontaniva, una food forest pensata originariamente per residenti, turisti e sportivi. L’obiettivo era creare un ecosistema multifunzionale con il più alto tasso di biodiversità possibile, capace di unire coltivazioni e habitat naturali.

La biodiversità è un bene per tutti – valtellinamobile.it
La food forest è un modello che integra alberi da legno, piante da frutto, erbe officinali, bacche e ortaggi con flora spontanea e fauna selvatica. Il nuovo bosco è utile all’uomo e agli animali, ospitando specie autoctone come acero campestre, pioppo, quercia, tiglio, olmo e numerosi arbusti.
Il progetto ha previsto l’impianto di circa 8.400 piantine forestali su un’estensione di 7 ettari, con manutenzione garantita per i primi 5 anni. Sono stati installati pannelli informativi per accompagnare i visitatori, rendendo l’area un luogo educativo oltre che naturale e ricreativo.
Bosco Fontaniva è nato grazie al Comune di Fontaniva, alla Regione Veneto, alle aziende partner e al Parco Fiume Brenta con il progetto LIFE Brenta 2030. Le istituzioni hanno sottolineato l’importanza di un’iniziativa che unisce sostenibilità, partecipazione e rigenerazione ambientale in un territorio legato al fiume Brenta.
Il territorio, da sempre legato al Brenta e alle sue acque, svolge la funzione di corridoio ecologico per fauna e flora. Il nuovo bosco offre rifugio nei greti, nelle aree golenali, nei boschi ripariali e nelle zone umide, rafforzando la biodiversità.
La trasformazione di un’area agricola in food forest rappresenta un passo decisivo per rigenerare i territori e proteggere gli ecosistemi. La biodiversità diventa così strumento essenziale per costruire un mondo migliore e garantire equilibrio tra uomo e natura.
Bosco Fontaniva oggi è diventato un simbolo di rinascita ambientale, un progetto che unisce comunità, istituzioni e natura in un percorso di speranza. Perché il rapporto tra uomo e natura non deve perdersi in mezzo al cemento, ma va valorizzato per il bene delle prossime generazioni.

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