Incendio Villa di Tirano – I Vigili del Fuoco del Comando di Sondrio, distaccamento di Tirano, sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio che ha interessato un ingente quantitativo di cippato. L’evento si è verificato ieri nel comune di Villa di Tirano, in via Savino Tona.
L’allarme era scattato intorno alle ore 15 e ha richiesto un intervento prolungato da parte dei Vigili del Fuoco del Comando di Sondrio.
Sul posto sono intervenute più squadre, supportate dai Vigili del Fuoco volontari di Tirano, che hanno lavorato per diverse ore per domare le fiamme e impedire la propagazione dell’incendio alle aree circostanti.
Quale legna sporca di più la canna fumaria?
Incendio Villa di Tirano – Le operazioni si sono rivelate complesse a causa della grande quantità di materiale coinvolto, ma grazie al lavoro coordinato dei soccorritori l’incendio è stato completamente spento e l’area messa in sicurezza.
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Fortunatamente non sono stati registrati feriti, né danni a persone.
Restano in corso le verifiche per accertare le cause del rogo, mentre la situazione è tornata alla normalità.
Il cippato è legno sminuzzato in frammenti (chips) di dimensioni varie, prodotto tramite un processo meccanico chiamato “cippatura” e utilizzato principalmente come combustibile ecologico per riscaldamento in caldaie a biomassa, ma anche in agricoltura (pacciamatura, miglioramento del suolo), zootecnia (lettiera) e bioedilizia, derivando da scarti forestali e agricoli. È un’alternativa energetica sostenibile, con costi stabili e filiere locali, ma richiede spazio di stoccaggio a causa del suo volume.
Come le altre biomasse ligno-cellulosiche, non può essere considerato di per sé una fonte rinnovabile come energia solare e energia eolica per i lunghi – quando possibili – tempi di formazione e crescita della pianta d’origine; tuttavia il cippato può costituire la materia prima per la crescita delle specie vegetali d’origine in un ciclo chiuso.









