Pensione per casalinghe
Per avviare il processo di accesso alla pensione per casalinghe, il primo passo è l’iscrizione al Fondo Casalinghe.
Questa opportunità è disponibile per tutti, inclusi i lavoratori a tempo parziale che non hanno diritto a una pensione minima.
La registrazione è aperta per individui con età compresa tra 16 e 65 anni.
Per avviare il cammino verso la pensione, è necessario versare contributi per un minimo di 5 anni.
Questi contributi non sono cumulabili con altre previdenze, creando una via unica e specifica per chi ha dedicato la propria vita alla cura domestica.
Il contributo annuale richiesto è di 310 euro.
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Come ottenere la pensione per casalinghe
Per ottenere la pensione con contributi, ci sono alcuni passaggi da seguire.
Iscrizione al Fondo Casalinghe: il primo passo per iniziare il tuo percorso previdenziale.
Versamento dei contributi: un impegno di almeno 310€ all’anno per 5 anni.
Domanda all’INPS: una volta che i requisiti di età e contribuzione sono stati raggiunti, è il momento di presentare una domanda online all’INPS.
Il Fondo Casalinghe offre due tipi di pensione: una per inabilità e una per vecchiaia.
La pensione di vecchiaia è destinata a chi ha compiuto 65 anni, o a chi, avendo almeno 57 anni, non ha abbastanza contributi.
Per coloro che non hanno avuto l’opportunità di versare contributi, esiste la pensione sociale.
Destinata a coloro che non hanno un accumulo contributivo ammonta a 468 euro all’anno, ma può essere integrata con l’Assegno di inclusione fino a un massimo di 780 euro al mese.