Caspoggio strade Vasp – Il Comune di Caspoggio, con ordinanza numero 24 del 21 novembre 2025, ha disposto, con decorrenza 21 novembre 2025, la chiusura al transito veicolare di tutte le strade agro silvo pastorali nel territorio comunale (Santa Elisabetta – Prabello – Pianaccio – Motta – Astù – Curada).
Caspoggio strade Vasp
Caspoggio (Caspöc’) è, insieme a Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Spriana e Torre di Santa Maria, uno dei cinque comuni che compongono la Valmalenco.
Il paese è posto su un poggio che si apre poco a monte del punto di confluenza della Val Lanterna nel solco principale della Valmalenco, sul lato orientale.
Non è chiara l’origine del nome: lo si riconduce all’espressione latina “casa podii”, cioè casa del poggio, a significare, appunto, paese posto su un poggio.
Nel 1816 Caspoggio divenne Comune, inserito nel I distretto di Sondrio. Esso era costituito da otto contrade (simboleggiate dalle otto stelle nello stemma), Centro dentro (céntru de dint), Centro fuori (céntru de fö), Bracelli (brac’), Albertazzi (bertàasc), Burri (bürr), Negrini (negrìn), Bricalli (brich) e Pantanaccio-S. Elisabetta (pentenàasc).
Data la sua posizione Caspoggio fu sempre un paese di frontiera; una parte molto antica di esso è la caratteristica “Truna”, formata da abitazioni parallele su due schiere, divise da un passaggio centrale coperto lungo più di 25 metri, una specie di complesso con stalle inglobate, chiuso verso l’esterno.
Oggi la Truna costituisce il tipico centro storico di Caspoggio.
Caspoggio, strada Torre Piasci Arcoglio
La Valmalenco è anche nota per essere un autentico giacimento di innumerevoli minerali (260 varietà) tale da conferire a questo territorio una vasta e meritata fama internazionale.
Una realtà di tutto rilievo – espressione tipica della Valle – è l’attività estrattiva: le tipologie dei materiali estratti (principalmente serpentino, pietra ollare e talco) e la relativa lavorazione sono qualitativamente molto apprezzate e i prodotti lavorati sono esportati in tutto il mondo.




