Trovare graffi sulla carrozzeria dell’auto è sempre un fastidio, che si tratti di una vettura nuova o di un mezzo usato.
Fortunatamente, esiste un rimedio efficace e rapido che negli ultimi anni ha conquistato il web e gli appassionati del fai-da-te: l’utilizzo del celebre lubrificante multiuso WD-40. Nato negli anni ’50 per scopi industriali e militari, questo prodotto è oggi un alleato prezioso anche per la cura dell’auto, capace di far sparire in pochi minuti i graffi superficiali più comuni.
Spesso, i graffi sulla carrozzeria non sono altro che striature di vernice lasciate da urti o sfregamenti contro altri veicoli o superfici di colore diverso. In questi casi, il WD-40 si rivela un prodotto “invisibile” e risolutivo: spruzzando il lubrificante sulle zone graffiate e strofinando delicatamente con un panno morbido, è possibile eliminare o ridurre sensibilmente le tracce di vernice estranea. Questo effetto è dovuto alle proprietà solventi e sgrassanti del prodotto, che riesce a sciogliere la vernice depositata senza danneggiare la vernice originale della carrozzeria.
Il WD-40 è quindi molto più di un semplice lubrificante: è un olio penetrante ad alto potere detergente, capace di rimuovere impurità e proteggere le superfici dall’umidità e dalla corrosione. Il suo utilizzo è particolarmente indicato per parti in plastica o metallo non verniciate, ma anche per paraurti, fiancate e portiere che presentano graffi superficiali.
Come applicare il WD-40 sulla carrozzeria
L’applicazione è semplice e non richiede particolari competenze tecniche. Per ottenere il massimo risultato, è sufficiente:
- Spruzzare generosamente il WD-40 sulle zone della carrozzeria dove sono presenti i graffi.
- Passare un panno pulito, preferibilmente in microfibra, e strofinare con movimenti circolari.
- Ripetere l’operazione più volte, se necessario, fino a quando il graffio risulta meno visibile o completamente scomparso.
È importante evitare l’uso di panni abrasivi o spugne ruvide che potrebbero danneggiare ulteriormente la vernice. Inoltre, il prodotto va usato con cautela su materiali plastici delicati come policarbonato o polistirene chiaro, poiché può causare danni irreversibili.

Le origini e la composizione segreta del WD-40(www.valtellinamobile.it)
Il WD-40, acronimo di “Water Displacement, 40th formula” (quarantesima formula idrorepellente), è stato sviluppato nel 1953 da Norm Larsen, fondatore della Rocket Chemical Company di San Diego, California. Larsen dedicò tempo e risorse alla sperimentazione di ben 39 formule prima di ottenere quella definitiva, destinata originariamente a proteggere i missili nucleari dalla corrosione dovuta all’umidità.
Il prodotto fu adottato inizialmente dalla società Convair per l’impermeabilizzazione dei razzi Atlas, ma il suo successo commerciale iniziò nel 1958, quando venne immesso sul mercato per uso domestico e industriale. Oggi la WD-40 Company è una multinazionale leader nel settore dei prodotti multifunzione per la manutenzione.
La formula chimica del WD-40 rimane un segreto industriale, anche se secondo le schede di sicurezza ufficiali il prodotto contiene principalmente acquaragia (circa 51%), GPL o anidride carbonica come propellente, oli minerali e sostanze inerti. Questa miscela consente di avere una viscosità adeguata per penetrare nelle fessure più nascoste, creare una pellicola lubrificante e proteggere le superfici da umidità e corrosione.
Un prodotto versatile e insostituibile nel fai-da-te
Oltre all’uso sulla carrozzeria, il WD-40 è riconosciuto a livello globale per le sue molteplici applicazioni: lubrificante, sbloccante per meccanismi arrugginiti, detergente per rimuovere grasso e sporco ostinato, solvente per sciogliere residui di incrostazioni e protettivo contro la ruggine. La sua capacità di adattarsi a materiali diversi e di penetrare in spazi ristretti lo rende uno strumento indispensabile per automobilisti, meccanici e appassionati del bricolage.
Nel corso degli anni, la WD-40 Company ha ampliato la sua gamma con prodotti specialistici dedicati a settori specifici, come la manutenzione di biciclette e motocicli, mantenendo però invariata la qualità e l’affidabilità del prodotto originale. La bomboletta, dotata di un innovativo erogatore a doppia posizione e di cannuccia flessibile, facilita l’applicazione anche in punti difficili da raggiungere.
L’attenzione all’innovazione e alla sicurezza, unita a una storia di oltre 70 anni di successi, conferma il WD-40 come un alleato insostituibile nella cura quotidiana dell’auto e non solo.

L’efficacia del WD-40 per la carrozzeria (www.valtellinamobile.it) 






