Ponti tibetani Valfurva
Assolutamente imperdibile l’emozionante passaggio sui ponti tibetani del ghiacciaio dei Forni in Alta Valtellina, tra il suono potente delle cascate e panorami di rara bellezza.
Il ponte fa parte del sentiero glaciologico del Ghiacciaio dei Forni in Valfurva.
Il sentiero glaciologico è una delle passeggiate più emozionanti della Valle di avvicinamento al ghiacciaio passando sopra al torrente impetuoso che nasce dal ghiacciaio e lungo le rocce levigate dalla forza della natura.
Si tratta di un itinerario escursionistico alla portata di tutti che si sviluppa in uno scenario naturalistico- ambientale unico.
Ponti tibetani Valtellina
Sentiero glaciologico alto (fonte: valtellinaoutdoor.it)
Realizzato in parte nel 1995 per ricordare il centenario della fondazione del Comitato Glaciologico Italiano, il sentiero si snoda nella Valle dei Forni, in Valfurva arrivando al cospetto della vasta fronte del ghiacciaio. Qui un ponte tibetano posizionato sul torrente Frodolfo farà vivere un’attraversata emozionante sospesi sull’acqua impetuosa che scaturisce dal ghiacciaio.
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Alla scoperta del ghiacciaio omonimo e alla comprensione degli eventi naturali che hanno originato la morfologia della valle. Il percorso permette inoltre di osservare resti del primo conflitto mondiale (1915-1918) Itinerario: dalla località i Forni al primo posteggio sulla destra si scende brevemente al torrente e si attraversa il ponte seguendo le indicazioni sentiero glaciologico e subito dopo si sale una caratteristica scala in pietra. Si segue il sentiero che sale gradualmente a mezzacosta fino ad arrivare in una zona con evidenti resti di postazioni militari.
Da qui il sentiero prosegue a saliscendi fino ad arrivare ad un ponticello. Si prosegue sempre a mezzacosta fino a che il sentiero passa in una zona particolare con rocce levigate. Poco dopo il sentiero scende sul fondovalle andando così ad attraversare i due caratteristici ponti tibetani. Ora il sentiero scende gradualmente sulla destra idrografica arrivando al piccolo laghetto di Ro’sole. Si sale in breve al rifugio e si rientra ai Forni seguendo la carrareccia.