Un giovane alpinista di 25 anni di Parma, D.C. le iniziali, è precipitato l’altro ieri in Lombardia sul Pizzo Coca, in Val Bondione. Il Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia – CNSAS è stato allertato ieri sera intorno alle 19:00 per il mancato rientro. Sono subito partite le squadre e dalla base di Caiolo ed è decollato l’elisoccorso regionale che ha tentato un primo avvicinamento, impedito però dalla nebbia fitta. Circa mezz’ora dopo è arrivato l’elicottero di Brescia, che ha effettuato un sorvolo ma con esito negativo. Allora il mezzo ha portato in quota le squadre territoriali della stazione del Soccorso Alpino di Valbondione, una sulla cima del Pizzo Coca e l’altra in una piazzola più in basso. Intorno alle 23:00 è stato sentito il suono del telefonino del ragazzo e quindi i tecnici si sono calati lungo un canale molto impervio per diverse decine di metri e hanno avvistato il corpo senza vita del giovane, che si trovava a un’ottantina di metri al di sotto. Le condizioni però rendevano impossibile avvicinarsi fino al punto in cui si trovava. Il corpo del giovane di Parma è stato infine recuperato ieri dall’elisoccorso di Bergamo di Areu, grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche.