Rocco Silvestri e la grande impresa del Foscagno, che spezzò l’isolamento invernale di Livigno
Il nome “Livigno” deriva dal latino lavina, ossia valanga, probabilmente per la sua peculiarità di essere sommerso dalla neve per molti mesi all’anno.
Fino al 1952, infatti, il “Piccolo Tibet” delle Alpi era accessibile solo nei mesi estivi (il tunnel Munt La Schera sarebbe stato realizzato solo nel 1965).
L’attuale strada statale 301, che collega Bormio a Livigno lungo un percorso di 37 km e supera i 2.290 metri del passo del Foscagno e i 2.208 metri del passo d’Eira, era considerata troppo pericolosa per essere mantenuta aperta durante l’inverno.
26 novembre 1952
Rocco Silvestri, un imprenditore specializzato nella manutenzione stradale, nel 1950 chiese al Genio Civile l’autorizzazione per tenere aperta la strada anche nei mesi invernali.
Tuttavia, la sua proposta venne respinta: il Foscagno era ritenuto impraticabile e troppo rischioso.
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Isolamento invernale Livigno
Determinato a superare ogni ostacolo, Silvestri decise comunque di tentare l’impresa.
Il 22 novembre 1952, con il supporto di un gruppo di operai, dell’ingegnere milanese Vittadini (che in seguito sarebbe diventato sindaco di Livigno) e un vecchio Unimog equipaggiato con una fresa frontale – ben lontano dagli odierni veicoli a trazione integrale – partì da Semogo.
Il 25 novembre raggiunse il passo del Foscagno e il giorno successivo, 26 novembre, entrò a Livigno, accolto dal suono festoso delle campane del paese.
Questa straordinaria impresa convinse il Genio Civile a permettere a Silvestri di occuparsi della manutenzione invernale del Foscagno, anche se a suo rischio e pericolo.
Così, l’isolamento invernale di Livigno venne finalmente spezzato.
Negli anni successivi, la gestione passò all’ANAS, che realizzò importanti interventi per garantire la sicurezza della strada, come la costruzione di gallerie e opere para-valanghe.
All’epoca, però, il Foscagno era davvero temibile, con i suoi ripidi pendii innevati che mettevano a rischio chiunque osasse sfidare la montagna.





