|||||Strada statale 36 – Da domenica 16 novembre 2025 a giovedì 20 novembre 2025, nella fascia oraria dalle 21 alle 5 del giorno successivo, la statale 36 sarà chiusa al transito in direzione nord (Colico), nel tratto compreso tra Abbadia Lariana e Bellano.
Da lunedì 17 novembre 2025 a sabato 22 novembre 2025, nella fascia oraria dalle 21 alle 5 del giorno successivo, la statale 36 sarà chiusa al transito in direzione sud (Lecco), nel tratto compreso tra Colico e Bellano.
Chiuso lo svincolo di Piona fino al 28 novembre 2025, interdetta l’uscita e l’entrata.
Eventuali ulteriori restringimenti saranno segnalati con segnaletica e messaggi sui pannelli informativi.
Lavori strada statale 36
La statale 36 del Lago di Como e dello Spluga (SS 36) collega Sesto San Giovanni al confine svizzero in corrispondenza del passo dello Spluga, dove prosegue in territorio elvetico come strada principale 567.
Il suo percorso (149,6 km) si sviluppa in Lombardia e costituisce la principale via d’accesso alla Valchiavenna, alla Valtellina (tramite la strada statale 38 del passo dello Stelvio) e all’Engadina (raggiunta dalla strada statale 37 del Maloja e dalla strada principale 3 in Svizzera)
La statale 36 è una delle arterie stradali più trafficate del Nord Italia.
La Via Spluga fu realizzata dagli antichi Romani alla fine del I secolo a.C. per facilitare la conquista dell’arco alpino e della Rezia, che avvenne tra il 16 a.C. e il 7 a.C. Dalla Valle Spluga iniziava la strada romana detta Via Regina che costeggiava il lato occidentale del Lago fino a Como per poi proseguire verso Milano e Cremona. Nel medioevo questa strada divenne una mulattiera.[2]
