Sorpasso quando sempre vietato
Nonostante il codice della strada non proibisca il sorpasso all’interno dei centri abitati, esistono varie circostanze in cui tale manovra è considerata illegale. Il sorpasso è sempre vietato:
quando la visibilità non è sufficiente a garantire un sorpasso sicuro;
quando il conducente che si trova nella stessa corsia davanti ha indicato l’intenzione di effettuare un sorpasso simile;
quando ci sia un altro conducente alla sinistra che sta attualmente effettuando un sorpasso;
quando la strada è occupata e non permette di finalizzare completamente il sorpasso, considerando anche la differenza di velocità tra il proprio veicolo e quello da sorpassare, e la presenza di veicoli che arrivano dalla direzione opposta o che precedono il veicolo da sorpassare;
quando ci si trova vicino o in corrispondenza di curve, dossi o incroci, o in qualsiasi altra situazione di visibilità ridotta;
quando un veicolo sta già effettuando un sorpasso ad un altro;
quando si tratta di veicoli fermi o che si muovono lentamente ai passaggi a livello, ai semafori o a causa di altri fattori che causano ingorghi, se ciò richiede di spostarsi nella parte della strada riservata al senso di marcia opposto;
quando ci si trova vicino o in corrispondenza di passaggi a livello senza barriere, a meno che il traffico non sia regolato da semafori;
quando il veicolo davanti si è fermato o ha rallentato in corrispondenza di un attraversamento pedonale per permettere ai pedoni di attraversare la strada;
quando il veicolo che precede è un mezzo pesante a pieno carico di oltre 3,5 tonnellate: in questo caso il sorpasso è proibito in tutte le situazioni citate in cui la manovra sarebbe comunque vietata, così come nelle strade o nei tratti di strada in cui il divieto è indicato da un segnale appropriato;
quando non si dispone di sufficiente spazio libero;
quando ci si trova su strade con due corsie per senso di marcia.