Prime Pro Loco in Italia
A causa dellâintensificarsi del turismo, nellâaprile 1892 nacque la âSocietĂ per lâabbellimento di Chiavennaâ con lo scopo di abbellire il borgo e di valorizzare i sentieri nelle vicinanze. Nel 1895 prese il nome di Pro Chiavenna e pubblicò la prima guida cittadina in lingua francese, la lingua turistica dellâepoca, âLa clef dâItalie. Chiavenna et ses environsâ. Fu una delle prime Pro Loco ad essere costituite in Italia.
GUIDE – Grazie alla Pro Chiavenna il borgo aumentò la sua popolaritĂ turistica e riuscĂŹ in parte a colmare quel vuoto dovuto allâapertura dei nuovi passi del Frejus e del San Gottardo; furono stampate nuove guide come âGuida ricordo di Chiavenna, dello Spluga, del Maloja e dellâEngadina riccamente illustrataâ, riviste e opuscoli; la prima pagina del dèpliant stampato nel 1936 riportava: âDove meglio la campagna ti darĂ pace, bellezze, salute? A Chiavenna soltanto!!!! Nelle sue meravigliose vallate dello Spluga e del Meraâ.
INIZI – Nei primi anni gli interessi principali erano soprattutto i problemi interni alla cittadina come la pulizia delle strade e il decoro delle case, poi si scoprĂŹ e si sfruttò lâimportanza turistica e di passaggio della valle e nella prima metĂ del 1900 si incominciarono rapporti con lâesterno, anche con i Grigioni, per uno sviluppo turistico condiviso.
LA FAUNA DELLA VALCHIAVENNA CHE TI SORPRENDE
1938 – Nel 1938 la Pro Chiavenna venne riconosciuta dallo Stato con Decreto del Ministero della Cultura Popolare; a cittadini e negozianti vennero date indicazioni precise su come infiorare finestre e balconi, come tener pulito dentro e fuori e come educare i ragazzi in tal senso. Nello stesso anno la Pro Chiavenna si interessò anche di dipingere le facciate delle case private e fece pubblicitĂ turistica anche sul giornale provinciale â Il popolo valtellineseâ.
Prime Pro Loco 1950
La seconda guerra mondiale fermò le iniziative del presidente De Giacomini che avrebbero aumentato la visibilitĂ e lâimportanza di tutta la Valchiavenna e solo nel 1950 si riprese con la ricostituzione della Pro Chiavenna. Fu cosĂŹ che i consiglieri e i soci, limitati dalle scarse finanze di quel particolare periodo stesero i programmi di riverniciatura dei cartelli indicanti le varie localitĂ e delle panchine nel viale della Stazione e nella sistemazione dei cartelli con gli orari dei treni e delle corriere. Successivamente le iniziative furono un contributo per il Carnevale, lâallestimento di mostre e lâorganizzazione di manifestazioni sportive oltre alla stampa di nuovi depliant.
1959 – Nel 1959 venne organizzata la prima festa dei crotti durante le prime settimane di settembre e gli anni che seguirono, anni del boom del turismo di massa, furono caratterizzati dalla partecipazione a numerose manifestazioni, gare e mostre del settore.
1987 – Nel 1987 fu istituito il premio âCiavenĂ schâ come riconoscimento attribuito ai concittadini che si sono distinti nei settori della vita civile, sociale e culturale e che hanno contribuito a far conoscere il nome di Chiavenna anche al di fuori dei confini della valle.
ANNO ’90 – Negli anni â90, grazie ad un maggiore impegno e disponibilitĂ economiche dovute ad un aumento delle iscrizioni allâassociazione, si registrò un incremento di attivitĂ culturali e ricreative e ad oggi, grazie ad unâottima collaborazione è una societĂ volontaristica attiva.
Fonte: Prochiavenna.it