Pizzo Tresero – (3.602 metri): è una montagna del Gruppo Ortles-Cevedale nelle Alpi Retiche meridionali, collocata a sud-est di Santa Caterina Valfurva e a nord-ovest della Punta San Matteo. Contorna ad ovest il Ghiacciaio dei Forni.
Il Pizzo Tresero è l’ultima vetta della Catena delle 13 Cime che inizia dal Cevedale e cinge a sud e ad est il Ghiacciaio dei Forni.
La piramide del Pizzo Tresero
È legato da una corta e marcata cresta alla vicina Punta Pedranzini di qualche metro più alta mentre sugli altri versanti scende con pendii di modesta pendenza, in particolare a sud ove giace la Vedretta Dosegù, eccetto che sul versante nord ove presenta un’alta e ripida parete di roccia e ghiaccio considerata una delle più severe della regione.
Si può salire alla vetta partendo dal Rifugio Arnaldo Berni (2.541 m), che si trova lungo la strada che da Santa Caterina Valfurva sale al Passo di Gavia.
La vetta è raggiungibile in circa quattro ore.
La montagna è collocata a sud-est di Santa Caterina Valfurva e a nord-ovest della Punta San Matteo. Contorna ad ovest il Ghiacciaio dei Forni. È l’ultima vetta della Catena delle 13 Cime che inizia dal Cevedale e cinge a sud e ad est il Ghiacciaio dei Forni. È legato da una corta e marcata cresta alla vicina Punta Pedranzini di qualche metro più alta mentre sugli altri versanti scende con pendii di modesta pendenza, in particolare a sud ove giace la Vedretta Dosegù, eccetto che sul versante nord ove presenta un’alta e ripida parete di roccia e ghiaccio considerata una delle più severe della regione.
Venne salito per la prima volta da topografi che lavoravano alla Carta della Lombardia 1:86400 dell’Istituto Geografico Milanese. Il 28 giugno 1865 vi salirono gli alpinisti Backhouse, Fox, Freshfield, Tuckett, Devouassoud e Michel. La prima donna a porvi piede fu Carolina Galli, nel 1875.






