Notizie a Livigno – Livigno si prepara ai Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026: il Comune ha presentato il nuovo piano di viabilità speciale valido dal 4 al 22 febbraio 2026.
Il piano del traffico: territori suddivisi e pass specifici
Per gestire i flussi, l’intero territorio comunale sarà suddiviso in quattro zone, ciascuna con regole, limitazioni e permessi dedicati, con l’obiettivo di controllare gli accessi e distribuire la circolazione in modo efficace.
Zona 0 “Area rossa”
È l’area più sensibile e strettamente controllata. Raccoglie:
- gli impianti del Mottolino
- il Carosello 3000
- il villaggio olimpico in località Gerus
- i tratti stradali direttamente collegati alle aree di gara
L’accesso sarà consentito solo a chi dispone di VAPP (Vehicle Access and Parking Permit), rilasciato dal Comitato Organizzatore.
Il permesso è legato al veicolo e richiede la registrazione della targa. L’accredito personale non è sufficiente per entrare in auto.
Le limitazioni saranno in vigore h24, dal 4 al 22 febbraio per l’area Mottolino e dal 10 al 22 febbraio per quella del Carosello.
Zona 1 “Area viola”
Comprende le vie che conducono agli impianti e i settori più vicini alle aree rosse.
Anche qui l’accesso sarà possibile solo con pass dedicato, valido anche in Zona 0.
Zona 2 “Area gialla”
Coincide con la maggior parte dell’abitato, al di fuori dei comprensori sciistici.
Il pass giallo sarà necessario dal 4 al 22 febbraio, attivo 24 ore su 24.
Con questo permesso non sarà possibile accedere alle zone 0 e 1.
Zona 3 “Area azzurra”
È la zona più esterna, che comprende l’intero territorio da Passo del Foscagno a Passo d’Eira, inclusa Trepalle.
Il pass azzurro sarà attivo dal 2 al 22 febbraio, dalle 6 alle 24.
Permette la circolazione all’interno della zona ma non l’accesso alla Zona 2.
In questo caso non è richiesta la targa del veicolo.
Notizie Livigno
Livigno è zona extra-doganale esente IVA.
Quindi gode di sgravi fiscali e facilitazioni, in particolare sui carburanti da autotrazione, per cui nel Piccolo Tibet non si pagano, inoltre, le accise.
Beni e prodotti che entrano nel territorio, infatti, sono soggetti al diritto speciale di Livigno.
A Livigno, dal 1973 è in vigore una sostituzione fiscale.
Tutto ciò che entra nel territorio comunale del Piccolo Tibet, passando dalle dogane, subisce una tassazione chiamata “diritto speciale”, che finisce nelle casse comunali.




