Multe, c’è un modo per pagarle a rate senza interessi ma pochi lo conoscono

Multe, c’è un modo per pagarle a rate e senza interessi, ma sono davvero in pochi a saperlo. Ecco tutti i dettagli

C’è chi, davanti alla cifra da versare, sceglie di rimandare. Chi pensa di poter risolvere in un secondo momento. E chi, invece, cerca una via d’uscita più sostenibile, come la possibilità di rateizzare la somma. Ma qui nasce il dubbio più comune: la presenza di tassi di interesse che rischiano di aggravare ulteriormente la situazione.

È proprio questo pensiero a scoraggiare molti cittadini, convinti che una dilazione del pagamento comporti inevitabilmente interessi aggiuntivi e maggiori spese. Eppure, esiste un’alternativa che quasi nessuno conosce: un modo legittimo e trasparente per pagare la multa a rate senza che il totale lieviti di un solo euro in più. Un meccanismo previsto dalla legge, che consente di alleggerire il peso del debito senza gravare ulteriormente sulle proprie tasche. Scoprirlo significa cambiare prospettiva.

Non più una punizione economica insostenibile, ma una soluzione concreta per riprendere fiato e gestire con equilibrio anche l’imprevisto più sgradito.

Rateizzare una multa: ecco il metodo che non prevede nessun tasso di interesse aggiuntivo

Fino a poco tempo fa, chi riceveva una multa per violazione del Codice della Strada non aveva molta scelta: pagare subito o rischiare di accumulare interessi e more. L’idea di poter dilazionare l’importo sembrava più un desiderio che una possibilità concreta. Oggi, però, qualcosa sta cambiando davvero.

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Si profila infatti un accordo destinato a rivoluzionare il modo in cui i cittadini potranno saldare le proprie pendenze con la Pubblica Amministrazione: quello tra PagoPA e Klarna, la fintech svedese specializzata nei pagamenti digitali a rate.

PagoPA, la piattaforma ormai familiare a milioni di italiani per i pagamenti verso enti pubblici, si prepara così ad aprire le porte a un sistema di rateizzazione semplice, immediato e, dettaglio non da poco, senza interessi. Klarna, già nota a chi fa acquisti online per la formula del “paga in 3 rate”, offrirà la stessa flessibilità anche per multe e tributi. Basterà accedere all’app IO o al portale PagoPA, scannerizzare il QR code della sanzione e scegliere Klarna come metodo di pagamento. La prima rata verrà addebitata subito, le successive a distanza di un mese l’una dall’altra.

Non si tratta, però, di un debutto assoluto nel mondo dei pagamenti digitali a rate per la Pubblica Amministrazione. Già da tempo, infatti, PayPal consente di suddividere in tre comode tranche il pagamento di multe e avvisi PagoPA, sempre senza interessi aggiuntivi. La vera novità, ora, è l’arrivo di un’alternativa che amplia le possibilità di scelta per i cittadini, rendendo la gestione delle proprie scadenze più accessibile e meno gravosa.

In un Paese dove la burocrazia è spesso sinonimo di lentezza, la digitalizzazione dei pagamenti e la loro rateizzazione, rappresentano un passo avanti concreto verso una Pubblica Amministrazione più moderna, vicina alle esigenze reali delle persone.