Territorio

Il liquore della Valtellina che sa di montagna

liquore della valtellina

Liquore della Valtellina – Braulio ‑ Amaro Alpino ‑ Bormio è un iconico liquore amaro italiano che “sa di montagna” ed è considerato uno degli amari alpini più caratteristici e apprezzati.

Che cos’è il Braulio

Il Braulio è un amaro alle erbe al 21% vol., originario della Valtellina (Bormio), creato nel 1875 da un farmacista appassionato di botanica. La sua ricetta originale è tuttora mantenuta segreta, ma sappiamo che è fatta con un blend di erbe, radici, bacche e piante aromatiche tipiche dell’area alpina.

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Perché “sa di montagna”

Il suo sapore è fortemente legato alla natura alpina da cui proviene:

  • Le erbe vengono raccolte in ambienti montani, spesso ad alta quota, e includono piante come ginepro, genziana, assenzio, achillea e molte altre botaniche aromatiche tipiche della Valtellina.

  • L’invecchiamento in botti di rovere di Slavonia per almeno 2 anni conferisce al liquore un profilo aromatico complesso, morbido e strutturato, con note balsamiche, erbacee, speziate e legnose.

  • Questa combinazione di botaniche e maturazione regala al Braulio un gusto che evoca i profumi delle foreste, dei pascoli e delle erbe di montagna: fresco, aromatico e con una sensazione quasi “alpina” sul palato.

Come si percepisce il gusto del liquore della Valtellina

Il sapore di Braulio può essere descritto come:

  • Erbaceo e balsamico, con toni mentolati e aromatici.

  • Leggermente amaro, ma armonico grazie all’equilibrio tra dolcezza e amaro delle piante.

  • Speziato e fresco, con retrogusto persistente che ricorda il profumo delle erbe alpine.

Come si gusta il liquore della Valtellina

Il Braulio può essere consumato in vari modi:

  • Neat (puro) a temperatura ambiente o leggermente freddo.

  • Con ghiaccio per esaltarne le note aromatiche.

  • Anche in cocktail creativi che ne esaltano gli aromi erbacei e balsamici.

Liquore della Valtellina

In sintesi, il Braulio è proprio quel liquore che “sa di montagna” grazie alle sue erbe alpine, all’invecchiamento in legno e al sapore complesso e aromatico, tipico dei territori alpini della Valtellina.

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