Le pastiglie per lavastoviglie non “scadono” nel senso di diventare pericolose, ma possono perdere efficacia col passare del tempo.
Cosa dice la normativa
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Per legge, i detersivi non sono tenuti a riportare una data di scadenza né un PAO (Period After Opening).
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Tuttavia, le aziende raccomandano di non usare i prodotti oltre un certo periodo per garantirne le prestazioni.
Durata di conservazione stimata
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Si consiglia di utilizzare le pastiglie entro 6–12 mesi dalla produzione o dall’apertura della confezione.
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Fonti come Real Simple e HouseDigest indicano una shelf life tipica tra 12 e 15 mesi, talvolta fino a 2 anni, se conservate correttamente.
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Anche dal produttore Finish si legge che la durata standard arriva fino a 2 anni, ma è comunque consigliato non accatastare troppo prodotto nei magazzini.
Perché perdono efficacia?
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Umidità, calore e luce possono alterare gli enzimi e gli agenti sbiancanti contenuti nelle pastiglie, riducendone le performance.
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Indicatori visivi di deterioramento includono ingiallimento, aggregazione delle pastiglie, cambiamento di odore e difficoltà di scioglimento.
Consigli per la conservazione
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Conserva le pastiglie in un luogo asciutto, fresco e al riparo dalla luce diretta
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Dopo l’apertura, meglio tenerle in un contenitore ermetico
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Evita di acquistarne in eccesso, così da utilizzarle quando ancora efficaci
In sintesi
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Le pastiglie per lavastoviglie non scadono come un alimento, ma possono perdere efficacia nel tempo.
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Un uso ottimale si ha entro 6–12 mesi, mentre con una corretta conservazione si può arrivare anche a 12–24 mesi.
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Se noti pastiglie ingiallenti, ammuffite o raggruppate, meglio sostituirle.