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Lavare o non lavare le uova?

lavare o non lavare le uova

Lavare le uova


Perché si pensa di lavare le uova

Molti lavano le uova per eliminare sporco visibile o residui presenti sul guscio. In realtà, il guscio possiede una sottile cuticola protettiva (o “bloom”), un rivestimento naturale che agisce come barriera contro batteri e contaminanti.

Rimuoverla significa esporre l’uovo a potenziali agenti patogeni come la Salmonella, soprattutto se lavaggio e conservazione non sono seguiti correttamente.


Normative europee e italiane

Nell’Unione Europea, le uova di categoria A (quelle vendute in supermercato) non devono essere lavate, né prima né dopo la macellazione: il lavaggio porta la classe B, di solito destinata all’industria.

In Italia, gli standard richiedono che le uova non vengano lavate al fine di preservare la cuticola e prevenire contaminazioni.

La legislazione italiana rafforza queste misure: le uova devono essere mantenute pulite senza interventi idrici, e la manipolazione corretta comprende solo pulizia delicata se necessario.


Leggi anche: Come leggere la scadenza sulle uova


Dove il lavaggio è ammesso

Negli Stati Uniti, le uova commerciali devono essere lavate industrialmente con detergenti e disinfettanti, rimuovendo cuticola e microbi.

Per questo motivo, necessitano refrigerazione obbligatoria.

Se queste uova arrivano in frigorifero, devono restarci; lasciarle a temperatura ambiente favorisce la crescita batterica.


Cosa dicono gli esperti di sicurezza alimentare

  • Altroconsumo consiglia di lavare le uova solo se molto sporche, immediatamente prima dell’uso, in particolare se verranno usate crude (es. maionese).

  • CDC e USDA sconsigliano di lavare le uova, perché:

    • Accresce il rischio di contaminazione incrociata.

    • Se l’uovo è caldo e viene bagnato con acqua fredda, i pori si aprono e i batteri possono penetrare.

    • Utilizzare panno asciutto o spazzolino per rimuovere sporco.


Quando e come pulire correttamente

Ecco le regole per una manipolazione sicura:

  • Non lavare mai prima della conservazione: questo protegge la cuticola.

  • Se l’uovo è molto sporco, rimuovi lo sporco con carta o panno umido, solo al momento del consumo.

  • Se proprio decidi di lavarlo, usa acqua tiepida, strofinando delicatamente, evita immersioni e asciuga subito.

  • Igiene post-lavaggio: disinfetta bene lavello, superfici e utensili.

  • Lavati accuratamente le mani dopo aver maneggiato uova.


Conservazione: regole d’oro

  • Dopo l’acquisto, conserva sempre le uova in frigorifero, a circa 4 °C, nel loro contenitore originale e lontano da alimenti deperibili.

  • Usa la punta dell’uovo rivolta verso il basso, per proteggere la camera d’aria.

  • Non lasciare le uova fuori dal frigo per oltre due ore; se necessarie a temperatura ambiente (es. ricette), ritirale poco prima.

  • Se un uovo è incrinato o rotto, buttalo: il guscio compromesso può favorire la contaminazione.


Salmonella: il rischio concreto

Le uova rappresentano un alimento potenzialmente a rischio per il batterio della Salmonella, soprattutto se mangiate crude o poco cotte.

La cottura a 70‑75 °C, finché tuorlo e albume sono solidi, elimina il rischio.

Per preparazioni crude (maionese, creme), meglio utilizzare uova pastorizzate o pastorizzare in casa.


Chi alleva galline in casa: consigli extra

  • Raccogli le uova spesso e conservale in frigorifero dopo la raccolta, perché col freddo il guscio respinge meglio i batteri.

  • L’uovo fresco va pulito con spazzolino, panno o sabbia fine, evitando il lavaggio con acqua fredda.

  • Mantieni pulito il pollaio: una buona igiene riduce significativamente lo sporco sui gusci.


Riepilogo pratico

Situazione Cosa fare
Acquisto Prendi solo uova con guscio integro e pulito
Conservazione In frigorifero, punto medio/basso, nella confezione originale
Sporco visibile Rimuovi prima dell’uso, con panno asciutto o acqua tiepida e asciuga subito
Preparazioni crude Usa uova pastorizzate o lavale con cura immediatamente prima
Manipolazione Lavati le mani, non rompere sull’orlo della ciotola, usa superfici pulite
Smaltimento Buttare uova rotte o incrinate

 Lavare le uova non è una pratica consigliata, perché può danneggiare la cuticola e favorire la contaminazione. Tuttavia, se lo sporco è eccessivo, puoi rimuoverlo delicatamente e solo subito prima del consumo, usando acqua tiepida, panno o spazzolino.

Il vero fulcro della sicurezza sta in: conservazione corretta, manipolazione igienica, cottura adeguata e, in caso di consumi crudi, utilizzo di uova pastorizzate.

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