Vecchia strada Passo Gavia
Storia antica e medievale
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Il Passo Gavia è documentato fin dal Medioevo come via commerciale percorsa da mercanti della Repubblica di Venezia, che lo usavano per raggiungere la Via Imperiale d’Alemagna e proseguire verso il Nord Europa.
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L’attraversamento era tanto importante quanto pericoloso, con condizioni climatiche estreme, valanghe e nebbia che gli valsero il soprannome di “Passo della Testa del Morto”.
Prima Guerra Mondiale e importanza militare
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Il tracciato fu ampliato e consolidato dall’esercito italiano durante la Prima Guerra Mondiale per facilitare il passaggio di mezzi pesanti e rifornimenti in alta quota.
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In questa zona si svolsero aspri combattimenti su vette come il Monte San Matteo: famosi lo scontro e l’impresa guidata dal capitano Arnaldo Berni, cui è dedicato il Rifugio Berni, ancora oggi meta storica e simbolica.
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L’ambiente conserva ancora resti di fortificazioni, trincee e infrastrutture militari, ora parte di percorsi trekking della Guerra Bianca e del Sentiero della Pace all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio.
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Evoluzione moderna: ciclismo e trekking
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Negli anni ’60 il percorso venne asfaltato e inserito nel tracciato del Giro d’Italia per volere di Vincenzo Torriani, acquisendo immediatamente un prestigio sportivo.
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La recente salita di 17 km con pendenza media dell’8 %, spesso su strada stretta e tortuosa, è diventata una delle “leggendarie” del ciclismo italiano.
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La sua storica importanza è celebrata al Giro, che più volte l’ha designato Cima Coppi, con tappe rimaste famose, come quella del 1988 con tempesta di neve e Andrew Hampsten al comando della corsa.
Natura, trekking e percorsi storici
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L’area è oggi una destinazione ambita per bikepacker, escursionisti e amanti della storia. Si possono percorrere itinerari tra fortificazioni antiche, bivacchi storici (come il Battaglione Ortles) e rifugi immersi in panorami spettacolari.
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I rifugi Berni e Bonetta rappresentano tappe fondamentali: quest’ultimo, gestito da decenni dalla stessa famiglia, è un’icona dell’accoglienza alpina tra foto di Giro e ricordi di ciclisti leggenda.
La vecchia strada del Passo Gavia è un vero crocevia tra natura, storia militare, commercio medievale e cultura ciclistica.
Rimane oggi un itinerario autentico, impegnativo e affascinante, dove ogni tornante racconta una storia — tra fatica, leggenda e panorami senza tempo. Se vuoi, posso approfondire uno degli aspetti, ad esempio itinerari MTB, trekking storici o dettagli sulle battaglie combattute qui.