Cos’è la muffa bianca sui muri e perché si forma
La muffa bianca che appare sui muri, spesso descritta come simile a fiocchi di neve, è un fenomeno comune in molte abitazioni. Questa manifestazione è generalmente dovuta a efflorescenze saline, note anche come salnitro. Il salnitro si forma quando l’umidità presente nelle murature risale in superficie, trasportando con sé sali minerali che, una volta evaporata l’acqua, cristallizzano formando depositi bianchi. Le principali cause di questo fenomeno includono:
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Umidità di risalita: l’acqua presente nel terreno viene assorbita dalle murature per capillarità, portando con sé sali minerali.
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Infiltrazioni d’acqua: perdite o infiltrazioni possono aumentare l’umidità nelle pareti, favorendo la formazione di salnitro.
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Materiali da costruzione contenenti sali: alcuni materiali edili possono contenere sali solubili che, in presenza di umidità, migrano in superficie.
È importante distinguere queste efflorescenze saline dalla vera muffa bianca, causata da funghi come Aspergillus o Penicillium, che proliferano in ambienti umidi e poco ventilati. Mentre il salnitro è principalmente un problema estetico e strutturale, la muffa fungina può rappresentare un rischio per la salute.
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La muffa bianca è nociva?
La pericolosità della muffa bianca dipende dalla sua natura:
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Efflorescenze saline (salnitro): generalmente non sono tossiche per l’uomo. Tuttavia, possono causare danni estetici e strutturali alle murature, come rigonfiamenti e distacchi dell’intonaco. Inoltre, l’umidità che le causa può favorire la proliferazione di muffe fungine.
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Muffa fungina: può rappresentare un rischio per la salute, soprattutto per individui con allergie, asma o sistemi immunitari compromessi. L’inalazione delle spore può causare irritazioni alle vie respiratorie, occhi e pelle.
Pertanto, è fondamentale identificare correttamente la natura della muffa bianca per adottare le misure appropriate.
Come rimuovere la muffa bianca dai muri
La rimozione della muffa bianca richiede interventi specifici a seconda della sua origine:
1. Rimozione delle efflorescenze saline (salnitro):
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Pulizia superficiale: utilizzare una spazzola a setole rigide per rimuovere i depositi di salnitro. Evitare l’uso di acqua, poiché potrebbe sciogliere i sali e favorire la loro penetrazione più profonda nella muratura.
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Applicazione di prodotti specifici: esistono soluzioni chimiche progettate per neutralizzare i sali presenti nelle murature. È consigliabile seguire le istruzioni del produttore e adottare le precauzioni necessarie durante l’applicazione.
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Interventi strutturali: in presenza di umidità di risalita persistente, potrebbe essere necessario intervenire con barriere chimiche o fisiche per impedire all’umidità del terreno di risalire nelle murature.
2. Rimozione della muffa fungina:
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Pulizia con soluzioni naturali: ingredienti come aceto bianco, bicarbonato di sodio o olio di tea tree hanno proprietà antimicotiche. Ad esempio, si può preparare una soluzione con una parte di aceto e una parte di acqua, spruzzarla sulla zona interessata, lasciarla agire per circa un’ora e poi pulire con un panno.
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Uso di prodotti antimuffa commerciali: in caso di infestazioni estese, l’uso di prodotti specifici può essere più efficace. È importante seguire attentamente le istruzioni e garantire una buona ventilazione durante e dopo l’applicazione.
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Miglioramento della ventilazione: assicurarsi che gli ambienti siano ben ventilati per ridurre l’umidità e prevenire la ricomparsa della muffa.
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Riparazione di infiltrazioni: risolvere eventuali perdite o infiltrazioni d’acqua per eliminare le fonti di umidità.
Muffa bianca muri
Per evitare la formazione di muffa bianca, è consigliabile adottare le seguenti misure preventive:
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Controllo dell’umidità: mantenere i livelli di umidità interna tra il 40% e il 60% utilizzando deumidificatori se necessario.
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Ventilazione adeguata: arieggiare regolarmente gli ambienti, specialmente quelli soggetti a maggiore umidità come bagni e cucine.
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Isolamento termico: un buon isolamento delle pareti esterne riduce il rischio di condensa e, di conseguenza, la formazione di muffa.
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Manutenzione regolare: controllare periodicamente lo stato delle murature e intervenire