Lavori in Svizzera: Quali Nessuno Vuole Fare e Perché
La Svizzera, con il suo sistema economico solido e un elevato standard di vita, è spesso considerata una terra promessa per chi cerca lavoro. Tuttavia, anche in un paese così ricco di opportunità, esistono lavori che i cittadini svizzeri non vogliono fare. Questo fenomeno, che può sembrare paradossale, è in realtà il risultato di un mix di fattori economici, sociali e culturali. In questo articolo esploreremo i lavori meno desiderati in Svizzera e cercheremo di capire perché spesso sono occupati da lavoratori frontalieri, in particolare italiani.
Il Sistema Svizzero di Assunzione: Prima gli Svizzeri
Prima di addentrarci nei dettagli, è importante capire come funziona il sistema di assunzione in Svizzera. La legislazione svizzera prevede che i datori di lavoro debbano dare priorità ai cittadini svizzeri o a coloro che risiedono legalmente nel paese. Solo quando non è possibile trovare candidati svizzeri per una determinata posizione, l’impiego viene offerto a stranieri. Questo non è dovuto a una forma di protezionismo o nazionalismo eccessivo, ma piuttosto a un sistema che mira a garantire la massima occupazione dei residenti.
Per i lavori più specializzati, è spesso più semplice per un professionista straniero essere assunto, grazie alle competenze uniche che porta con sé. Al contrario, per i lavori meno qualificati o fisicamente impegnativi, è più comune trovare lavoratori frontalieri, in particolare italiani, che accettano queste posizioni. Questo perché, nonostante gli stipendi siano molto più alti rispetto all’Italia, sono comunque inferiori a quelli percepiti dagli svizzeri per lo stesso lavoro, rendendo questi impieghi meno appetibili per i residenti.
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I Lavori Più Difficili da Coprire in Svizzera
Di seguito, analizzeremo alcuni dei lavori che nessuno vuole fare in Svizzera e i motivi per cui queste posizioni rimangono spesso scoperte o vengono occupate da lavoratori frontalieri.
1. Muratore
Stipendio medio: 4.500 – 5.500 CHF al mese
Tra i lavori meno desiderati dagli svizzeri troviamo quello del muratore. Nonostante il buon stipendio, che varia tra i 4.500 e i 5.500 franchi svizzeri al mese, molti svizzeri preferiscono evitare questo tipo di lavoro. Il motivo principale è che si tratta di un lavoro fisicamente impegnativo e, in molti casi, meglio retribuito altrove. Inoltre, i datori di lavoro preferiscono assumere frontalieri, poiché questi possono essere pagati meno rispetto ai residenti. Questa differenza salariale è significativa e rappresenta un risparmio importante per le imprese, rendendo il ruolo di muratore uno dei più ricercati dai lavoratori italiani che vivono vicino al confine.
2. Operatore Socio Sanitario (OSS)
Stipendio medio: 3.500 – 4.500 CHF al mese
Il settore sanitario svizzero è famoso per la sua eccellenza, con cliniche e ospedali di alta qualità. Tuttavia, la posizione di Operatore Socio Sanitario (OSS) è tra quelle meno popolari tra gli svizzeri. Anche se gli stipendi sono notevolmente più alti rispetto all’Italia, dove un OSS guadagna in media 1.200 – 1.500 euro al mese, la domanda di OSS in Svizzera supera di gran lunga l’offerta locale. Questo porta gli ospedali a cercare personale all’estero, con molti italiani che approfittano di queste opportunità lavorative. L’OSS, che in Svizzera corrisponde al ruolo di “assistente di cura”, è una figura fondamentale nel sistema sanitario, ma la natura impegnativa del lavoro e i turni spesso scomodi lo rendono poco attraente per i locali.
3. Cameriere
Stipendio medio: 3.500 – 4.900 CHF al mese
Il settore della ristorazione in Svizzera, come in molti altri paesi, fa affidamento su lavoratori stranieri per coprire molte delle sue posizioni. Il lavoro di cameriere è uno dei meno desiderati dagli svizzeri, nonostante uno stipendio che può raggiungere i 4.900 franchi al mese. Molti svizzeri che hanno seguito una formazione specifica per questo ruolo si rifiutano di accettare salari inferiori ai 3.800 franchi, il minimo stabilito dal contratto collettivo nazionale. Tuttavia, molti datori di lavoro offrono stipendi più bassi, che seppur adeguati per un lavoratore frontaliere che vive in Italia, risultano insufficienti per chi risiede in Svizzera, dove il costo della vita è molto elevato. Questo fa sì che i ristoranti e gli alberghi svizzeri assumano spesso camerieri italiani, disposti a fare il pendolare per uno stipendio che, se convertito in euro, risulta comunque molto vantaggioso.
4. Operaio
Stipendio medio: 4.500 – 5.800 CHF al mese
Anche il lavoro in fabbrica è poco popolare tra gli svizzeri. Le fabbriche di confine spesso faticano a trovare operai locali disposti a fare turni di notte o a svolgere lavori fisicamente faticosi. Inoltre, i datori di lavoro preferiscono assumere frontalieri perché possono pagarli meno rispetto ai lavoratori svizzeri. Per un frontaliere con permesso G, che consente di lavorare in Svizzera mantenendo la residenza in Italia, lo stipendio è comunque molto interessante, anche se inferiore di circa 1.500 franchi rispetto al salario medio di un operaio svizzero. Questo rende il lavoro in fabbrica uno dei ruoli più comuni per i lavoratori italiani che attraversano il confine ogni giorno.
5. Falegname
Stipendio medio: 3.600 – 5.500 CHF al mese
Infine, il lavoro di falegname è un altro dei mestieri che stanno diventando sempre meno popolari tra i giovani svizzeri. Molti preferiscono intraprendere percorsi di studi che portano a professioni meno fisiche, lasciando una carenza di candidati per questo ruolo. Eppure, un falegname in Svizzera può guadagnare tra i 3.600 e i 5.500 franchi al mese, a seconda della sua esperienza e specializzazione. La mancanza di interesse per questi lavori manuali ha portato a una crescente domanda di lavoratori frontalieri, che vedono in queste opportunità un modo per migliorare significativamente il proprio tenore di vita.
Opportunità o Sfida?
In conclusione, i lavori che nessuno vuole fare in Svizzera rappresentano sia una sfida per le imprese locali che un’opportunità per i lavoratori frontalieri, in particolare italiani. Sebbene le differenze culturali e salariali giochino un ruolo significativo, è evidente che il sistema svizzero, pur proteggendo i suoi cittadini, offre anche importanti opportunità a chi è disposto a superare il confine e a impegnarsi in ruoli meno desiderati ma ben remunerati. Se sei un lavoratore italiano in cerca di nuove sfide e guadagni più alti, la Svizzera potrebbe essere la tua prossima destinazione.