Cronaca in Valtellina
A riferirlo Laprovinciaunicatv.it
Colpo rapidissimo nel cuore della città. I due rapinatori, probabilmente italiani, sono scappati a piedi mescolandosi tra i passanti. La dipendente è sotto shock.
Rapina a mano armata nel primo pomeriggio di lunedì all’agenzia Eurobet di viale Italia, all’altezza del civico 255. Due uomini con il volto coperto da un cappuccio, forse quello di una felpa, hanno fatto irruzione armati di coltelli e, minacciando la dipendente, l’hanno costretta a consegnare il contenuto della cassa.
I malviventi hanno raccolto le banconote in un sacchetto e si sono dileguati rapidamente a piedi, facendo perdere le loro tracce tra la folla della centralissima via commerciale.
Il bottino non è noto. Nessuno è rimasto ferito, ma la dipendente ha vissuto attimi di forte paura. Subito dopo la fuga dei due uomini, ha avvisato il titolare, residente in Bassa Valtellina.
Le telecamere interne hanno ripreso tutto e sono già state consegnate le immagini agli investigatori.
Le indagini sono ora nelle mani dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tirano, guidata dal capitano Riccardo Angeletti, supportati dalla Stazione locale diretta da Carmine Pica. I militari hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza e stanno lavorando senza sosta per identificare i responsabili.
Cronaca in Valtellina
La situazione è degenerata quando la donna si è spostata nei posti anteriori, proprio accanto all’autista. Dopo aver perso una cuffietta sugli scalini del bus, è scesa per raccoglierla. L’autista le ha chiesto di rimettersi seduta perché il mezzo non poteva restare fermo in quel punto, ricevendo in risposta una serie di insulti. A quel punto è stato costretto a fermarsi a Dorio per farla scendere.
La porta posteriore è stata aperta, ma la donna ha rifiutato di scendere. Un passeggero ha contattato i carabinieri, mentre una pattuglia della Polizia stradale — che aveva incrociato il bus poco prima, notando i lampeggianti dell’autista — è tornata indietro e ha raggiunto il mezzo. Gli agenti sono riusciti a convincere la donna a scendere e a seguirli: «Sono serviti diciotto minuti per farla scendere», conferma l’autista.
Secondo alcune testimonianze, la donna sarebbe una nota truffatrice di hotel e ristoranti.
