Colonnine arancioni
Cosa sono i Velo Ok
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I Velo Ok sono quei box o colonnine arancioni poste ai margini delle strade che possono contenere al loro interno un rilevatore di velocità (autovelox). A volte sono solo “contenitori” vuoti usati come deterrente, altre volte hanno realmente dentro apparecchi attivi.
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Il loro scopo principale è dissuadere gli automobilisti dal superare i limiti, perché dalla distanza si vede la colonnina arancione e non si sa se dentro c’è il rilevatore attivo.
Come funzionano lungo la SS 38
La Statale 38, in particolare, ha delle postazioni fisse che:
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Misurano la velocità istantanea del veicolo che viaggia.
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Sono segnalate preventivamente, per permettere all’automobilista di ridurre la velocità prima di arrivare al punto di rilevamento.
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Sono attive tutto il giorno (cioè il rilevamento è operativo 24h) in molti punti della SS 38.
Quando la multa è valida o meno
Non tutte le Velo Ok possono comminare sanzioni valide: ci sono alcuni requisiti legali che devono essere soddisfatti. Ecco i principali:
| Condizione | Necessaria perché la multa sia valida |
|---|---|
| Apparecchio approvato e omologato | Il rilevatore (autovelox) all’interno del box deve avere approvazione ministeriale e omologazione tecnica. |
| Taratura periodica | Deve essere verificato che lo strumento mantenga le prestazioni richieste (controlli tecnici, tarature) in modo da evitare errori sistematici. |
| Segnalazione preventiva | Deve esserci un cartello che avvisa della presenza del controllo elettronico della velocità. |
| Presenza di pattuglia nei casi richiesti | Sulle strade di tipo urbano (strade locali, urbane di quartiere, urbane di scorrimento non individuate come principali da decreto prefettizio), la legge richiede che nei pressi del rilevatore sia presente una pattuglia che possa contestare immediatamente la multa. Se non c’è, la sanzione può essere impugnata. |
| Strade extraurbane principali / decretate | Su strade extraurbane principali, o su quelle strade dichiarate tali da decreto prefettizio, l’autovelox può operare anche senza la pattuglia, se l’apparecchio è autorizzato per funzionare in modalità automatica. |
Esempio applicato alla SS 38
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Sulla SS 38, le postazioni sono fisse, segnalate, e operative 24 ore.
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Essendo la SS 38 una strada statale, è normalmente considerata extraurbana (principale) — questo significa che gli autovelox possono funzionare anche in modalità totalmente automatica, senza che ci sia sempre una pattuglia nelle vicinanze, a condizione che l’apparecchio sia approvato/omologato correttamente.
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In questi casi, la multa è valida purché la segnaletica sia ben visibile e conforme, e che il dispositivo rispetti i requisiti tecnici.
Quando la multa può essere impugnata
Ecco i casi in cui la multa può essere contestata con buone probabilità:
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se il rilevatore non è omologato o non è stato correttamente approvato.
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se manca la taratura annuale richiesta o non ci sono prove della sua validità.
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se la segnalazione preventiva non è presente o non è sufficientemente visibile, o troppo distante.
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se siamo su una strada urbana dove la legge richiede la presenza della pattuglia e questa non c’è.
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se il rilevamento è fatto da un box che non ha mai realmente ospitato l’autovelox, ma è usato come deterrente, e non è chiaro che possa essere attivo.
