Bocchetta di Vicìma
Nel comprensorio di Tartano si può fare questo anello tenendo conto che nella fase del ritorno un tratto del sentiero dell’AV è messo in sicurezza con catene e alcune staffe nella roccia (per EE).
Si sale verso Tartano e 700 metri prima del paese (oltrepassato il viadotto sul Torrente Vicìma) si parcheggia l’auto nei pochi spazi disponibili (1.170 m).
Qui si imbocca il sentiero n. 126 che sale nel bosco e, passati sopra Baita Riva (1.285 m), poi da Dosàla, si percorre la dorsale che fa da spartiacque tra la Val Castino e la Val di Vicìma. Uscendo dal bosco si passa a Barghetto (1.580 m) da dove si può ammirare un bel panorama.
Qui si abbandona il n. 126 proseguendo a sinistra in direzione Est per raggiungere le acque del Vicìma. Passati sul versante destro della valle poco dopo si intercetta il sentiero n. 127.
Saliti ai pascoli di Baita Corna e Baita Lago, si raggiunge quello di Baita Foppe (2.054 m) e poi si prosegue nei prati, puntando dritti verso la croce che svetta a lato di Bocchetta di Vicìma (2.228 m), al termine dei quali ricompare la traccia del n. 127.
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Raggiunto il passo in poco tempo si scende al Lago della Bernasca e volendo si può continuare e arrivare all’omonimo bivacco. Ritornati alla bocchetta si percorre il sentiero della salita fino all’incrocio (1.770 m) dove si intercetta l’Alta Via della Val Tartano “AV” che si percorre in direzione Ovest.
Facendo un traverso che si mantiene su una quota media dei 1.800 m si ritorna in Val Castino, si passa per Baita Spàduli per poi arrivare ad Alpe Turensöol/Cùr d’Aser (1.800 m).
Percorrendo ancora l’AV si sale e prima di raggiungere Baita Cima si continua verso destra fino al Bivacco Gusmeroli (1.880 m). In prossimità della croce si imbocca il sentiero n. 126 in direzione della Valle di Castino per poi deviare a Sud-Ovest e raggiungere la pista sterrata che porta a Gavazzi (1.252 m).
Qui si continua fino al Cimitero di Tartano e, percorrendo la strada provinciale 11, si raggiunge il punto di partenza.
Percorso (E) di 17,5 chilometri, dislivello positivo 1295 metri, poche fontane.
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