Puoi dire addio alle bollette elevate - valtellinamobile.itUna soluzione moderna e sostenibile per riscaldare la casa, con vantaggi concreti in termini di risparmio energetico.
Nel panorama attuale delle soluzioni per il riscaldamento domestico, cresce l’interesse verso sistemi innovativi in grado di combinare efficienza energetica e comfort abitativo.
Tra questi, il riscaldamento a battiscopa si distingue per la capacità di ridurre i consumi energetici fino al 40%, oltre a migliorare la qualità dell’aria all’interno delle abitazioni.
Il funzionamento e le caratteristiche del riscaldamento a battiscopa
Questa tecnologia rappresenta un’alternativa valida ai tradizionali termosifoni e stufe, offrendo numerosi vantaggi e alcune limitazioni da considerare prima dell’installazione.
Il riscaldamento domestico tradizionale, basato su termosifoni o stufe, spesso comporta consumi elevati e una distribuzione del calore non uniforme, con conseguenti sprechi energetici e disagi legati alla qualità dell’aria.
In questo contesto, il riscaldamento a battiscopa si propone come un sistema radiante che sfrutta l’intera superficie perimetrale degli ambienti, garantendo un riscaldamento più omogeneo e rapido, oltre a un significativo risparmio sulle bollette.
Il riscaldamento a battiscopa consiste in un impianto posizionato lungo la base delle pareti perimetrali e interne della casa, dove il tradizionale battiscopa diventa un elemento radiante. Il sistema è composto da due tubi di rame inseriti in una struttura metallica sottile (circa 3 centimetri di spessore e 13-15 centimetri di altezza) con lamelle che favoriscono la dispersione del calore.
Il risparmio è considerevole – valtellinamobile.it
Attraverso uno dei tubi scorre acqua calda, mentre l’altro riporta l’acqua raffreddata alla centrale termica. Questo impianto può essere collegato a diverse fonti energetiche, dalle caldaie a gas o pellet alle pompe di calore e pannelli solari, rendendolo versatile e adattabile a differenti contesti.
Esistono diverse tipologie di contenitori battiscopa radiante: a doppia fascia per ambienti ampi, bifacciale per spazi con vetrate o senza pareti interne, e verticale, ideale per cucine e bagni.
Vantaggi del riscaldamento a battiscopa: efficienza, comfort e aria più pulita
Uno dei principali punti di forza di questo sistema è la rapidità di riscaldamento, dovuta al basso volume d’acqua contenuto nei tubi, che permette di scaldare gli ambienti più velocemente rispetto ai tradizionali termosifoni.
Il risparmio energetico può raggiungere il 30-40%, traducendosi in una riduzione significativa delle spese per il riscaldamento, grazie anche alla possibilità di regolare la temperatura in modo indipendente in ogni stanza tramite valvole termostatiche.
Il calore si diffonde uniformemente lungo le pareti, creando un effetto avvolgente e migliorando il comfort abitativo. Inoltre, l’assenza di ingombri sulle pareti offre maggiore libertà nell’arredamento, senza vincoli estetici o strutturali. L’impianto favorisce anche il controllo dell’umidità, evitando la formazione di muffe grazie al riscaldamento dal basso verso l’alto delle superfici murarie.
Un ulteriore beneficio è la qualità dell’aria interna: a differenza dei sistemi tradizionali, il riscaldamento a battiscopa non provoca sollevamento di polveri, rendendolo particolarmente indicato per chi soffre di allergie o problemi respiratori.
Dal punto di vista economico, l’installazione di tali impianti rientra nelle agevolazioni fiscali e negli ecobonus attualmente vigenti, con detrazioni fino al 65% per chi sostituisce un vecchio impianto con questo sistema più efficiente.
Limiti e considerazioni tecniche nell’installazione
Non mancano però alcune limitazioni da valutare attentamente. La presenza di mobili molto grandi, come armadi che occupano intere pareti, può compromettere l’efficacia del riscaldamento a battiscopa, riducendo la dispersione del calore. Per questo motivo, in ambienti con arredamenti ingombranti, è necessario un progetto su misura e una consulenza tecnica qualificata.
Inoltre, non tutte le pavimentazioni sono compatibili con questo sistema. Parquet e gres porcellanato, ad esempio, possono presentare problemi di installazione o di efficienza termica, a seconda della tipologia e dello spessore del materiale. Una valutazione tecnica preliminare è quindi fondamentale per assicurare la massima resa e durata dell’impianto.
