Acqua calda sanitaria senza fonti fossili
L’uso di una pompa di calore specifica per produrre acqua calda sanitaria è un’ottima strategia per ridurre i costi delle bollette, anche senza eliminare il gas attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Abbinando un piccolo impianto fotovoltaico al sistema di pompa di calore, si può diminuire il costo della produzione di acqua calda sanitaria fino al 90% rispetto alle soluzioni basate su combustibili fossili.
I FALSI MITI SUI PANNELLI FOTOVOLTAICIÂ
Un’opzione alternativa, che permette di abbassare l’investimento iniziale e il risparmio annuale, consiste nell’uso di un boiler elettrico tradizionale insieme a un impianto fotovoltaico, anche se in questo caso il consumo elettrico sarĂ fino a 4 volte superiore rispetto a quello di una pompa di calore.
Strategie per ridurre i costi delle bollette
Una terza soluzione prevede l’installazione di un impianto solare termico associato a un boiler elettrico (da utilizzare durante la stagione invernale): in questo modo si avrĂ acqua calda gratuita durante l’estate e per gran parte della primavera e dell’autunno, ma in inverno sarĂ necessario integrare con l’uso del boiler elettrico.
COLORE ED EFFICIENZA DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI
Infine, una quarta soluzione consiste nell’utilizzo di una caldaia a biomassa nei mesi invernali, e di un sistema alternativo (come la pompa di calore) in estate.