L’utilizzo errato dei fari retronebbia e fendinebbia

Condividi

l'utilizzo errato dei fari retronebbia e fendinebbiaUtilizzo errato retronebbia fendinebbia

L’uso corretto dei fari retronebbia e fendinebbia è un aspetto fondamentale per la sicurezza stradale.

La loro funzione è quella di migliorare la visibilità in condizioni di scarsa illuminazione o di maltempo.

Tuttavia, l’uso improprio di questi fari può causare disagi agli altri conducenti a causa dell’abbagliamento.

Pertanto, è importante conoscere le norme del codice della strada relative all’uso di questi fari.

In caso di nebbia

Secondo il codice della strada italiano, i fari fendinebbia possono essere utilizzati in caso di nebbia, neve, pioggia intensa, gallerie poco illuminate e tratti di strada particolarmente scuri.

Tuttavia, devono essere spenti quando non sono necessari per evitare di abbagliare gli altri conducenti.


LEGGI ANCHE: Cambio manuale in auto: i comportamenti sbagliati alla guida


I fari retronebbia, invece, possono essere utilizzati solo in caso di nebbia spessa o nevischio che riducono notevolmente la visibilità.

Inoltre, devono essere spenti non appena le condizioni di visibilità migliorano.

L’uso improprio di questi fari è sanzionato dal codice della strada.

La multa per l’uso improprio dei fari fendinebbia varia da 41 a 168 euro, mentre l’uso improprio dei fari retronebbia è punito con una sanzione da 82 a 335 euro.

In conclusione, l’uso corretto dei fari retronebbia e fendinebbia è essenziale per garantire la sicurezza stradale.

Conoscere e rispettare le norme del codice della strada relative a questi fari può aiutare a prevenire incidenti e sanzioni.

RICEVI LE NEWS CON
Telegram WhatsApp Messenger Instagram

Condividi

Ultime Notizie