Piano a induzione: consumi reali e quanto incide in bolletta
Quando si parla di piano a induzione, la prima domanda che sorge spontanea è: “Ma quanto consuma davvero?”
È una domanda legittima, specialmente per chi sta pensando di passare da un classico fornello a gas a questa tecnologia moderna, efficiente e sempre più diffusa.
Partiamo dai numeri. Un piano a induzione standard ha una potenza che varia tra i 3 e i 7,4 kW, a seconda del modello e del numero di zone di cottura attive contemporaneamente. Tuttavia, è bene sapere che non tutte le piastre lavorano sempre al massimo della potenza. Anzi! In media, durante la cottura giornaliera, l’assorbimento effettivo oscilla tra 1 e 3 kW, quindi molto meno di quanto si pensi.
Facciamo due conti: se usi il piano a induzione per cucinare un’ora al giorno con un consumo medio di 2,5 kWh, in un mese spenderesti circa:
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2,5 kWh × 30 giorni = 75 kWh
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Se il costo dell’energia è di 0,30 €/kWh, il costo mensile sarà di 22,50 € circa
Non è male, considerando che la cottura è più veloce, quindi si consuma meno tempo e meno energia. Rispetto al gas, dove parte del calore si disperde, l’induzione trasferisce quasi il 90% del calore direttamente alla pentola, rendendola molto più efficiente.
Leggi anche: Piano a induzione, devo aumentare la potenza del contatore?
💡 Curiosità: Alcuni modelli sono dotati di funzione “booster”, che aumenta temporaneamente la potenza per portare rapidamente a ebollizione l’acqua. In quel caso si può arrivare anche a picchi di 3,5-4 kW su una sola zona per pochi minuti.
👉 Riassumendo:
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Consumo medio giornaliero: 2-3 kWh
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Consumo mensile medio: 60-90 kWh
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Costo medio mensile in bolletta: 18-27 €, a seconda delle tariffe luce
E se stai pensando: “Ma allora consuma di più del gas?” la risposta è: non necessariamente, perché anche se la corrente elettrica può costare di più, il rendimento dell’induzione è superiore. Inoltre, se hai un impianto fotovoltaico, l’induzione diventa un vero alleato del risparmio!
Trucchi intelligenti per risparmiare energia con il piano a induzione
Quando scegli un piano a induzione, lo fai per modernità, efficienza e stile… ma anche per risparmiare sulla bolletta, giusto? Allora presta attenzione a questi trucchi semplici ma efficaci che ti aiutano a ottimizzare i consumi senza rinunciare al gusto e alla comodità!
🍳 1. Usa pentole adatte e della giusta misura
Sembra banale, ma è fondamentale: il piano a induzione funziona solo con pentole magnetiche, cioè in acciaio inox o ghisa (niente rame o alluminio puro, a meno che non abbiano fondo ferritico).
E non solo: abbina sempre il diametro della pentola alla zona di cottura. Se usi una padella piccola su una piastra grande, sprechi energia inutilmente.
Pro tip: cerca sempre il simbolo a spirale o la scritta “induction ready” sotto la pentola.
🕒 2. Sfrutta il calore residuo
Uno dei vantaggi dell’induzione è che il calore si ferma quasi subito quando spegni, ma le pentole restano calde per un po’. Approfittane!
Spegni il fornello 2-3 minuti prima del termine della cottura, soprattutto per pasta, riso o sughi. Il calore residuo porterà a termine la preparazione senza consumare ulteriore energia.
🔥 3. Limita l’uso della funzione “booster”
Sì, è comoda, sì, fa bollire l’acqua in un lampo… ma la funzione booster consuma molta più energia in poco tempo.
👉 Usala solo quando necessario e non attivarla su più zone contemporaneamente, soprattutto se il tuo impianto elettrico è da 3 kW, altrimenti rischi sovraccarichi e inutili sprechi.
🎛️ 4. Imposta la giusta potenza del piano
Molti modelli ti permettono di regolare la potenza massima assorbita, utile se non vuoi superare i limiti del tuo contratto luce (es. 3 o 4,5 kW).
Impostando un limite massimo, il piano distribuirà l’energia in modo intelligente tra le zone accese, evitando sprechi e picchi.
🌞 5. Se hai il fotovoltaico, cucina quando c’è il sole!
Hai un impianto fotovoltaico? Allora sfrutta l’induzione nelle ore centrali della giornata. In questo modo usi energia autoprodotta, che è gratuita e pulita!
👉 Cucina il pranzo invece della cena, oppure prepara i pasti in anticipo e riscaldali al microonde la sera: è un piccolo cambio di abitudine che fa una grande differenza in bolletta.
📉 6. Pulisci bene il piano e il fondo delle pentole
Un piano sporco o un fondo pentola incrostato riduce l’efficienza del trasferimento di calore. Tieni sempre tutto pulito e in buono stato per garantire massima resa energetica.
Un trucco? Usa aceto bianco o detergenti specifici per induzione, che non rovinano il vetroceramica e mantengono la superficie lucida e performante.
Consumo induzione
Il piano a induzione è una scelta intelligente, ma come ogni tecnologia va usata consapevolmente. Con questi semplici accorgimenti puoi:
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Risparmiare fino al 20-30% di energia
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Evitare inutili sprechi
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Allungare la vita del tuo piano e delle tue pentole