Quando il Fotovoltaico Produce Più del Necessario: Cosa Succede all’Energia in Eccesso?
Se possiedi un impianto fotovoltaico, ti sarai chiesto: cosa accade quando produco più energia di quella che consumo? In Italia, esistono diverse soluzioni per gestire l’energia in eccesso prodotta dai pannelli solari. Le principali opzioni sono:
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Scambio sul Posto (SSP)
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Sistemi di Accumulo
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Ritiro Dedicato (RID)
Esploriamo ciascuna di queste soluzioni per comprendere meglio come funziona la gestione dell’energia in eccesso.
Scambio sul Posto (SSP): Cos’è e Come Funziona
Lo Scambio sul Posto è un meccanismo che permette di immettere nella rete elettrica l’energia prodotta in eccesso dal tuo impianto fotovoltaico. Successivamente, puoi prelevare dalla rete l’energia necessaria quando il tuo impianto non produce abbastanza, ad esempio di notte o durante giornate nuvolose. Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) calcola la differenza tra l’energia immessa e quella prelevata, compensando economicamente l’utente.
Vantaggi:
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Riduzione della bolletta elettrica: compensando l’energia consumata con quella prodotta.
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Massimizzazione dell’autoconsumo: utilizzando l’energia prodotta in eccesso in momenti diversi della giornata o dell’anno.
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Incentivi economici: compensazioni per l’energia immessa in rete.
Nota Importante: Il servizio di Scambio sul Posto è terminato per i nuovi impianti a partire dal 1° gennaio 2024, lasciando spazio ad altre forme di incentivazione come il Ritiro Dedicato.
Sistemi di Accumulo: Conservare l’Energia per Usarla Quando Serve
Un’alternativa allo Scambio sul Posto è l’installazione di sistemi di accumulo, come le batterie domestiche. Questi sistemi permettono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno per utilizzarla quando il tuo impianto non produce energia, ad esempio di notte.
Vantaggi:
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Maggiore indipendenza energetica: riducendo la dipendenza dalla rete elettrica.
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Risparmio economico: utilizzando l’energia accumulata invece di acquistare energia dalla rete.
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Sostenibilità ambientale: massimizzando l’uso di energia rinnovabile.
Secondo alcune stime, con l’accumulo fotovoltaico è possibile aumentare l’autoconsumo fino all’80%, con una conseguente riduzione della bolletta elettrica.
Ritiro Dedicato (RID)
Vendere l’Energia in Eccesso
Il Ritiro Dedicato è un meccanismo attraverso il quale il GSE acquista l’energia elettrica prodotta in eccesso dal tuo impianto fotovoltaico. A differenza dello Scambio sul Posto, il RID prevede la vendita diretta dell’energia immessa in rete, con un corrispettivo economico stabilito in base ai prezzi di mercato.
Vantaggi:
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Monetizzazione dell’energia in eccesso: ricevendo un compenso per ogni kWh venduto.
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Semplicità gestionale: il GSE si occupa della vendita dell’energia.
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Flessibilità: possibilità di scegliere tra diverse modalità di vendita.
Il Ritiro Dedicato rappresenta una valida alternativa per chi desidera ottenere un ritorno economico dall’energia prodotta in eccesso, soprattutto in vista della fine dello Scambio sul Posto.
Leggi anche: Quanto costa una bolletta del gas senza consumo?
Benefici impianto fotovoltaico
La scelta tra Scambio sul Posto, Sistemi di Accumulo e Ritiro Dedicato dipende da diversi fattori, tra cui:
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Le caratteristiche del tuo impianto fotovoltaico
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Le tue abitudini di consumo energetico
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La tua disponibilità a investire in sistemi di accumulo
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Le normative vigenti e gli incentivi disponibili
Consiglio: Valuta attentamente le tue esigenze e consulta un esperto del settore per scegliere la soluzione più adatta a te. Con la giusta strategia, puoi massimizzare i benefici del tuo impianto fotovoltaico, ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale.